Madagascar 3 – Ricercati in Europa: curiosità sul divertente film d’animazione

Madagascar 3-Ricercati in Europa

Madagascar 3-Ricercati in Europa, è il secondo sequel di Madagascar, divertente film d’animazione con protagonisti simpatici e turbolenti animali antropomorfi. Datato 2012, diretto da Tom McGrath, Madagascar 3, come le pellicole precedenti, si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, ad un pubblico di giovanissimi. 93 minuti di leggerezza adatti a tutta la famiglia. Ecco qualche curiosità.

Madagascar 3-Ricercati in Europa: la trama in breve

Prima di vedere qualche curiosità sul film ripercorriamone in breve la trama.

Lo stesso gruppo di amici animali protagonista delle precedenti pellicole, Alex, Melman, Marty e Gloria, provando nostalgia per lo zoo di New York che li ospitava in origine, decidono di tornarci e, per farlo, confidano nell’aiuto dei loro amici pinguini. Tuttavia la strada per “casa” è lunga, tortuosa e piena di imprevisti. I simpatici animali combinano un sacco di guai e diventano ricercati in Europa ma il lieto fine, come si conviene, è assicurato.

Curiosità sul film

Ecco alcune curiosità su questo colorato e movimentato film d’animazione:

Colonna sonora coinvolgente: Una delle caratteristiche più memorabili di “Madagascar 3” è la sua colonna sonora, che include il brano “Afro Circus/I Like to Move It”. La canzone, un mashup tra “I Like to Move It” (già popolare dai precedenti film di Madagascar) e “Afro Circus” cantato da Chris Rock (la voce di Marty), è diventata un vero e proprio fenomeno virale.

Ambizione visiva: “Madagascar 3” è noto per essere il più ambizioso dei tre film in termini di animazione e design visivo. Il circo, che diventa una parte centrale della trama, offre l’opportunità di esplorare una vasta gamma di effetti visivi spettacolari, rendendo il film uno dei più colorati e visivamente dinamici della serie.

Collaborazione internazionale: La produzione ha coinvolto artisti e tecnici da tutto il mondo, riflettendo la natura globale del viaggio dei protagonisti nel film. Questo ha arricchito il film con un autentico senso di diversità culturale, sia nella rappresentazione dei luoghi che nella musica e nei dialoghi.

Accoglienza: Al momento della sua uscita, “Madagascar 3” è stato un successo sia di critica che di pubblico, guadagnando oltre 746 milioni di dollari in tutto il mondo. È diventato il film di maggior incasso della serie di Madagascar fino a quella data, dimostrando l’enduring appeal dei suoi personaggi e della loro storia.

Voce di un villain memorabile: Frances McDormand presta la voce al Capitano Chantel DuBois, l’antagonista del film. Il suo personaggio, un controllore degli animali francese ossessionato dalla cattura di Alex e dei suoi amici, è stato lodato per essere sia minaccioso sia esilarante, grazie anche alla performance di McDormand.

Impegno per il dettaglio: Gli animatori di DreamWorks hanno dedicato un’attenzione particolare al realismo degli animali e delle ambientazioni. Anche se il film è chiaramente fantastico e stilizzato, il team di produzione ha compiuto ricerche approfondite sugli animali e sui luoghi rappresentati per garantire che fossero il più possibile fedeli alla realtà.

3D spettacolare: “Madagascar 3” è stato progettato e prodotto in 3D, una scelta che ha permesso di sfruttare appieno le potenzialità visive del circo e delle acrobazie aeree del film. La profondità e il dinamismo aggiunti dalla tecnologia 3D hanno elevato l’esperienza visiva, facendo di “Madagascar 3” uno spettacolo da non perdere in questo formato.

In conclusione, “Madagascar 3: Ricercati in Europa” non è solo un’altra avventura dei personaggi amati di Madagascar, ma un film che spinge i confini della serie sia in termini di narrazione che di realizzazione tecnica, offrendo al pubblico di tutte le età un’esperienza divertente, visivamente spettacolare e musicalmente coinvolgente.

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