La prima serata di Domenica 17 Marzo su Tv8 è all’insegna del thriller: a partire dalle 21.30 circa infatti, va in onda L’uomo del treno – The Commuter, con protagonista Liam Neeson.
Si tratta del 4° film che vede la collaborazione del grande attore hollywoodiano specializzato in gialli/action e del regista Jaume Collet-Serra. Un’ora e quaranta di suspense e adrenalina che piaceranno certamente ai patiti del genere e agli estimatori di Neeson. Le curiosità principali da conoscere le trovate di seguito.
L’uomo del treno – The Commuter: la trama in breve e il cast
Ad un uomo di nome Michael che, suo malgrado, si ritrova senza lavoro, durante un viaggio in treno una donna misteriosa offre 100000 dollari per scovare, all’interno del mezzo e prima che si giunga al capolinea, un viaggiatore che porta con sé un oggetto. Michael non ci mette molto a capire di essere rimasto vittima di un complotto.
Oltre a Liam Neeson, nel cast troviamo anche, fra gli altri, Vera Farmiga, Patrick Wilson, Jonathan Banks, Sam Neill, Elizabeth McGovern, Dean-Charles Chapman e Florence Pugh.
Le curiosità principali sul film
L’uomo del treno – The Commuter è un film di genere giallo/thriller diretto da Jaime Collet-Serra nel 2018. Queste sono le curiosità da non perdere:
- l’esordio nelle sale è datato 18 Gennaio 2018
- Roque Baños è l’autore delle musiche
- In Italia al botteghino l’incasso è stato di 3,3 milioni di euro
- anche se Vera Farmiga compare come secondo nome nel cast ed ha ottenuto un ricco cachet per la parte di Joanna, la si vede in tutto per soli 6 minuti
- non originalissimo nella trama, L’uomo del treno ricalca in gran parte Non-stop (2014), una pellicola con anch’essa Liam Neeson nel ruolo principale. L’unica differenza è che qui il viaggio si svolge in aereo
- nessun treno è stato utilizzato per girare il film. I vagoni sono stati ricostruiti sul set, mentre il paesaggio esterno è stato aggiunto in seguito
- accolto meglio dal pubblico che dalla critica, L’uomo del treno ha incassato in tutto il mondo 119 milioni di dollari, di cui 36 negli USA, a fronte di un budget di 30 milioni.