Che fine ha fatto Lorella Landi? L’ex conduttrice de Le Amiche del Sabato è ritornata a lavorare in RAI: oggi la giornalista è tra gli autori del programma di Rai Uno dal titolo Visto, non visto che spettacolo!
Lorella Landi di nuovo in RAI con Visto, non visto
A parlare del suo attuale rapporto con la RAI è la stessa Lorella Landi. L’ex inviata de La Vita in Diretta lo fa in una serie di post-commenti pubblicati su Twitter in data sabato 12 agosto 2017.
Ad un fan che le chiede chiarimenti la Landi risponde così:
Io sono già in RAI da dic. appena vinta la causa ma senza far nulla. Il mio desiderio è continuare a lavorare e a non occupare una sedia.
A noi, invece, che poco prima su Twitter le domandiamo ‘Come va il ritorno in RAI con ‘Visto non visto’?‘, Lorella Landi replica con queste parole:
E’ un inizio…Attendo di sapere cosa mi faranno fare a settembre.
Lorella Landi e Le Amiche del Sabato
Come ormai noto, la notizia di Lorella Landi che vince la causa contro la RAI risale allo scorso novembre 2016. In quel caso i media italiani hanno scritto che un giudice ha disposto il reintegro della giornalista in azienda con la mansione di redattrice.
Oggi, stando a quanto conferma la stessa Landi su Twitter, il reintegro a Viale Mazzini sembra sia effettivamente avvenuto.
Nonostante questo, però, la Landi pare ancora lamentare condizioni non proprio entusiasmanti per quanto riguarda la nuova attività lavorativa a Visto non visto, che spettacolo!.
Lorella Landi, come qualcuno ben ricorda, ha condotto il programma del sabato pomeriggio di Rai 1, Le amiche del sabato, nel periodo compreso tra il 2009 e il 2014. Poi la trasmissione non è più andata in onda e c’è stato un contenzioso con l’azienda tv di Stato.
Per il resto, l’ex presentatrice de Le Amiche del Sabato non è neppure nuova alle prese di posizione.
Già in passato, infatti, la giornalista ha anche criticato i bassi ascolti del programma di Paola Perego, Parliamone Sabato, e anni prima ‘punzecchiato’ la conduttrice Barbara D’Urso per via di un presunto ospite ‘conteso’.
