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L’omicidio Gucci diventa un film diretto da Ridley Scott: nel cast Lady Gaga, Jeremy Irons, Robert De Niro e Al Pacino

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È stato uno dei misteri più oscuri di tutti gli Anni 90: ci riferiamo all’omicidio di Maurizio Gucci, avvenuto il 27 marzo 1995 a capo dell’omonima casa di moda dal 1983 al 1993. La sua storia diventa un film diretto da Ridley Scott, intitolato proprio “Gucci”.

La storia di Maurizio Gucci diventa un film diretto da Ridley Scott

Il protagonista, Maurizio Gucci avrà il volto di Adam Driver, mentre l’ex moglie, Patrizia Reggiani, la “Vedova nera” accusata di essere la mandante dell’assassinio, sarà interpretata da Lady Gaga, cantante straordinaria, che presta il fianco anche al cinema: l’abbiamo ammirata nel 2018 nel film, “A star is Born”, con Bradley Cooper, incredibile la loro interpretazione di Shallow.

Al cast si unisce anche l’attore, Jeremy Irons nei panni di Rodolfo Gucci, il padre di Maurizio. Ma non è finita qui! Pare che ad essere arruolati nel cast di Scott ci siano anche attori di un certo calibro, quali Al Pacino, Jared Leto, Jack Huston e Reeve Carney. Anche se al momento non si conoscono i ruoli che avrebbero all’interno della pellicola. Il film verrà girato nel corso del 2021, ovviamente nel rispetto delle norme previste a causa dell’emergenza sanitaria di cui speriamo di liberarci al più presto.

“Gucci”, film diretto da Ridley Scott: quando uscirà nella sale?

Stando a quanto anticipato da Variety, il film dovrebbe uscire nelle sale il 24 novembre 2021, tuttavia il regista non ha dato notizie in merito, né confermando né smentendo la notizia. La sceneggiatura è tratta dal libro “La saga dei Gucci” di Sara Gay Forden.

Omicidio Gucci: cosa è successo nella realtà

La storia dell’omicidio di Maurizio Gucci, erede della omonima casa di moda, ha fatto il giro del mondo: un caso di cronaca che ha calamitato l’attenzione dei media avendo un eco internazionale. La storia di Patrizia e Maurizio sembrava una storia da favola, ma il finale è stato purtroppo, crudele e tragico.

Maurizio e Patrizia si conoscono negli anni ’70: lei un donna molto bella e affascinante, bruna e con una vaga somiglianza con Liz Taylor. Lui l’erede della maison toscana Gucci. Matrimonio che sembra andare nel migliore dei modi, nascono due figlie e la vita più che agiata tra gli Stati Uniti e l’Italia. Negli anni ’80 Maurizio succede al padre Rodolfo alla guida della casa di moda, ma il matrimonio si incrina e si rompe.

La fine del matrimonio, l’abbandono, l’omicidio

Lui inizia una nuova relazione con Paola Franchi, e lei inevitabilmente sprofonda nella depressione e nella solitudine. Inizia a frequentare una cartomante, e così secondo i giudici, è proprio per il rancore accumulato che la Reggiani chiede alla propria cartomante – figura chiave di questo processo – di ingaggiare un killer professionista di uccidere l’ex marito. Omicidio che avviene il 27 marzo 1995 quando Gucci perde la vita con 3 colpi di pistola nel suo ufficio: le indagini pensano a questioni finanziare. Tuttavia, due anni dopo la donna viene arrestata e condannata a 26 anni di carcere, poi ridotti. Dal 2017 è di nuovo una donna libera.

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