Lino Banfi è a tutti gli effetti la mascotte della Nazionale italiana di calcio agli Europei 2021 (Euro 2020). Dopo il suo invito, accolto con tanto di dimostrazione da Immobile e Insigne, di gridare il suo celebre “Porca Puttena” in caso di gol, l’attore pugliese è diventato un vero fenomeno social. Un aneddoto quello della richiesta di Banfi che a una settimana dal debutto dell’Italia agli Europei tiene ancora banco, anche alla vigilia del match di domani contro la Svizzera. E ne hanno parlato proprio alla vigilia il Ct Mancini e il difensore Leonardo Bonucci.
Lino Banfi: le parole di Roberto Mancini e Leonardo Bonucci della seconda partita degli Europei
A parlare del video di Banfi in merito al 5-5-5, il celebre schema di gioco di Oronzo Canà interpretato proprio dall’attore pugliese nel film “L’allenatore nel pallone” è stato il Ct della Nazionale Roberto Mancini ai microfoni di Sky Sport.
Alla domanda: Perché ha avuto la trovata di far vedere il filmato di Oronzo Canà? Roberto Mancini sorridendo ha risposto: “Lui è avanti anni luce, me lo ricordo quando abbiamo fatto il corso insieme e ha preso 110 e lode col suo 5-5-5”.
Del video ha poi parlato anche Leonardo Bonucci. Il giornalista chiede al calciatore: Sentirete Oronzo Canà prima della partita? Bonucci di canto suo ha risposto: “È stato molto bello ricevere un messaggio così la mossa migliore l’ha fatta il mister facendoci vedere il video e scaricando così la tensione”.
Il “Porca Puttena” di Ciro Immobile e Lorenzo Insigne
Il tutto è nato dalla rivelazione di Ciro Immobile dopo la partita contro la Turchia. Il calciatore ha raccontato che Lino Banfi, grande tifoso della Nazionale, aveva mandato un messaggio invitando i calciatori ad urlare “porca puttena” in caso di gol.
Visualizza questo post su Instagram
L’emozione di Lino Banfi
L’attore pugliese ha raccontato l’emozione provata nel vedere i due giocatori citare dopo il gol la sua celebre frase: “Per me quel ‘porca puttena’ gridato da Immobile e Insigne è come un David di Donatello. Mi sono commosso. E non è detto che non diventi lo slogan degli europei. Pensate che gli europei finiscono l’11 luglio che è il giorno del mio compleanno, quindi se vincono devono venire a farmi gli auguri. Ne faccio 85, che si fanno una volta sola”. – Ha detto Lino Banfi.