Lino Banfi è da poco il protagonista degli spot di Energas, società di distribuzione di gas. Cosa c’è di strano?
Nulla se non ne fosse nata una polemica inutile e sterile, fine a se stessa.
“Nonno Libero” svende la Puglia?
Nessuno forse è più pugliese, almeno nella percezione pubblica, di Lino Banfi che insieme ad Albano e numerose star salentine, mantengono alto il nome della Puglia.
Eppure l’amatissimo attore di “Un Medico in Famiglia” è al centro, in queste giorni, di una polemica con il sindaco di Manfredonia (in provincia di Foggia), che lo accusa proprio di aver svenduto la sua Puglia per denaro.
Il sindaco, nella persona di Angelo Ricciardi ha affidato questa “accusa” ai social postando sulla sua pagina Fb questo post:
Il noto comico, suo malgrado si trova in un vortice di polemiche solo per aver accettato di essere testimonial di una nota azienda di gas.
Tanto che anche lo stesso Banfi, sul suo profilo social risponde così:
La questione del deposito di gpl è complessa e molto controversa.
Il Comune e la Regione sono decisamente contrari <si evince dai numerossisimi post, dedicati all’argomento sul profilo Fb del sindaco Ricciardi>
Tuttavia ora la palla passa al ministero per lo Sviluppo Economico che si occuperà del caso.
In tutto questo, però, cosa c’entra esattamente Lino Banfi? Il protagonista di decine di cult della commedia sexy all’italiana e di numerose fiction per famiglie.
Un attore che ha saputo reinventarsi, per non rimanere intrappolato nel ruolo impersonato negli anni 70, che forse non sapeva neppure a cosa andava incontro diventando il testimonial di un’azienda così impegnata in Puglia