Levante è tra i protagonisti della 73esima edizione del Festival di Sanremo 2023 con il brano “Vivo“. La cantautrice siciliana torna in gara per la seconda volta dopo il debutto del 2020 con il brano “Tikibombom“.
Levante canta “Vivo” a Sanremo 2023: testo della canzone e significato
Dopo il grandissimo successo di “Alfonso” e del primo brano sanremese “Tikibombom”, Levante si riaffaccia sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo 2023 con il brano “Vivo”. Una canzone intima e sofferta in cui ha sviscerato, senza remore e paure, un tema di cui si parla ancora troppo poco in Italia: la depressione post-partum. La stessa artista, diventata mamma della piccola Alma, ha vissuto sulla sua pelle la depressione post-gravidanza e ha deciso di raccontarlo, anzi cantarlo, in un brano speciale che risuona come una rinascita. Dopo un momento di difficoltà e di buio del resto c’è sempre la luce.
Il significato del brano “Vivo”
Il ritorno di Levante a Sanremo 2023 arriva con un brano davvero speciale e molto intimo. Interamente scritto da Claudia Lagona, la canzone affronta il tema della depressione post-partum vissuto in prima persona dalla stessa cantante diventata mamma della piccola Alma. Proprio l’artista ha raccontato il brano:
VIVO è il racconto di una rinascita dopo un momento buio, che per me è stato il post parto. Oscillando tra stati d’animo costantemente opposti di gioia e scoramento, ho desiderato ritrovare un equilibrio. Al centro del brano c’è l’ambizione di riprendere possesso della propria vita, in un elenco serrato di sensazioni e desideri, che raggiunge il culmine in un grido liberatorio carico di tensione vitale. Riappropriarsi di mente e corpo, avere la sensazione di poterli ancora amare, nonostante la trasformazione repentina, e gioirne, significa potersi sentire ancora magicamente vivi”.
Il brano anticipa un nuovo album dal titolo “Opera Futura”, 10 brani inediti che parlano di vita attraverso gli aspetti sensoriali, attraverso il corpo e che presenterà dal vivo in un evento live speciale all’Arena di Verona.
Levante, il testo di “Vivo”
di Levante
O sorrido o piango
Non so fare altro
Mi emoziono con poco
Gioco ancora col fuoco
Bacio rime, bacio bene, ti bacio dopo.
Ho sorriso tanto
Dentro a questo pianto
Ho voglia di credere di poter farcela
A costo di cedere parti di me
Ho voglia di cedere a questa speranza
Per poter credere a tutta la vita che
Vivo come viene
Vivo il male, vivo il bene
Vivo come piace a me
Vivo per chi resta e chi scompare
Vivo il digitale
Vivo l’uomo e l’animale
Vivo l’attimo che c’è
Vivo per la mia liberazione
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico.
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico.
O respiro o affanno
Come stare al mondo?
Mi sorprendo con poco
Credo nel Dio che prego
Padre nostro, Padre posso andare in cielo?
Ho il destino stanco
Forse ho corso tanto
Ho voglia di prendere tutto il possibile
Non voglio perdermi niente di me
Ho voglia di credere “nulla è impossibile”
Vorrei provarci per tutta la vita che
Vivo come viene
Vivo il male, vivo il bene
Vivo come piace a me
Vivo per chi resta e chi scompare
Vivo il digitale
Vivo l’uomo e l’animale
Vivo l’attimo che c’è
Vivo per la mia liberazione
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico.
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico.
Addio
A tutti i “dovrei”
A tutti i “se poi”
A tutti i miei “perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché?”
Vivo un sogno erotico
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico.