Il monologo di Mietta a Le Iene è un toccante messaggio dedicato a tutte le donne, ma anche a se stessa.: “Ho toccato con mano la bulimia e gli attacchi di panico”.
Mietta, il monologo a Le Iene: “Ho capito che il modo migliore per essere amati è accettarsi”
A Le Iene Show, Mietta è stata protagonista di un monologo in cui ha aperto il suo cuore raccontando un momento delicato della sua vita lanciando un appello a tutte le donne.
«All’inizio della mia carriera quando mi sono ritrovata addosso gli occhi di tutti ero solo una ragazzina cresciuta da punk, scalza tra le strade di Taranto all’ombra del mostro puzzolente dell’Ilva» – dice la cantante di Vattene Amore che è diventata famosa giovanissima. «Avevo 18 anni e per soddisfare la loro voglia di protagonismo in tanti hanno provato a plasmarmi: canta così, mangia così, non mettermi quella minigonna, sei troppo bella. Loro volevano vedere la brava ragazza, io mostrare invece la parte più sfrontata» – racconta la cantante.
«Ma chi si è mai ricordato chi fossi io? Sono passata dai miei occhi puri, inquieti e indecifrabili a una voglia di cibo irrefrenabile. Ho toccato con mano la bulimia e gli attacchi di panico. Quelle paure le ho accarezzate a più mandate finché ho imparato a gestire i miei demoni. Ho capito che il modo migliore per essere amati è accettarsi, non amarsi che è più egoistico» – dice la cantante.
Sul finale:
«Ho accettato di essere disfatta, stralunata, strampalata, emozionale e patetica. Per questo mi piacciono le donne che amano senza vergogna, senza finzione, che non entrano in competizione, che vivono libere ed usano la loro testa e non quella degli altri. Quelle che provano a non avere la paura di invecchiare e si ostinano a volersi bene anche quando il corpo cambia. Sono così belle quelle donne che non corrodano il loro cuore per piacere a tutti. Fate in modo che la felicità sia il vostro unico vizio».
Ecco il video Mediaset del monologo di Mietta a Le Iene.