Leandro Emede, il monologo a Le Iene affronta un tema complesso come quello dei diritti dei figli nati in un matrimonio omosessuale. E’ un fiume in piena il regista e montatore argentino di videoclip e film documentari musicali che ha lavorato con big della musica italiana come Laura Pausini e Jovanotti. Il regista parla del matrimonio egualitario e dei diritti dei bambini nati da coppie LGBT+:
Il matrimonio egualitario non è una priorità. La garanzia per persone come me e mio marito Nicolò di crescere dei nostri figli di una famiglia legittimata come tutte le altre no neanche questa è una priorità.
Il regista poi precisa:
Non è mai una priorità discutere dei nostri diritti ma lo diventa improvvisamente quando quei diritti qualcuno li ottiene perché qualcun altro con molto coraggio li riconosce e allora sì che diventa una priorità. Diventa una priorità negarli quanto successo nelle scuole in queste settimane. E’ un fatto gravissimo, è una scelta ideologica, un calcolo politico.
Leandro Emede a Le Iene: “i nostri figli ridotti a figli di un Dio minore”
Padre di due gemelli con il marito Nick Cerioni, Leandro Emede parlando dei suoi figli ha sottolineato:
I nostri figli sono stati privati dei loro diritti del diritto ad avere una famiglia. Se vuole ridurli a figli di un Dio minore, di un amore minore se non sbagliato. Noi vogliamo solamente una corretta trascrizione anagrafica per i nostri figli, la garanzia per loro di poterli crescere in una famiglia riconosciuta, una garanzia che oggi c’è in quasi tutti i paesi dell’unione europea.
Infine conclude dicendo:
Loro sono e noi siamo cittadini italiani e vogliamo che c’è riconosciuta la stessa dignità di tutti gli altri. Non lo dico io, non lo diciamo noi: lo dice la nostra Costituzione.
Ecco il video Mediaset.