Ieri sera sono andati in onda il quinto e il sesto episodio de L’amica geniale, la serie tv ispirata al romanzo di Elena Ferrante. Boom di ascolti anche nella terza puntata della serie televisiva. Adesso cresce l’attesa per l’ultima puntata. Durante il sesto episodio, però, la RAI ha deciso di censurare una scena troppo forte.
L’amica geniale, la censura della Rai
Durante la terza puntata de L’amica geniale, Elena e Lila si separano. La prima, infatti, va in vacanza ad Ischia insieme alla maestra. Non sarà una vacanza felice per Lenù, dato che l’uomo che la ospita tenterà di violentarla. La scena è stata censurata dalla RAI, che ha deciso di tagliare le immagini perché reputate troppo violente per mandarle in prima serata.
La scena della violenza subita da Elena, invece, è stata mandata in onda integralmente da HBO. Le immagini durano pochi secondi e mostrano come Donato Serratore infierisca sul corpo inerme della giovane Elena. Quest’ultima è pervasa da un senso di disgusto, che si riflette nell’indignazione dello spettatore. In seguito a questo episodio, Lenù trova la forza di scappare e di tornare da Lila. L’amica nel frattempo non se la passa meglio: il padre, infatti, vuole che sposi Marcello Solara, il rampollo della terribile famiglia del rione.
Anticipazioni ultima puntata de’ L’amica geniale
Nell’ultima puntata de L’amica geniale, serie televisiva diretta da Saverio Costanzo, ci saranno molti colpi di scena. Lila e Elena, infatti, si fidanzeranno: la prima con Stefano Carracci, la seconda con Antonio, un giovane meccanico del rione. Elena, però, si fidanza solo per restare al passo con Lila, ma non prova niente per Antonio.
Nel frattempo, Stefano decide di produrre le scarpe progettate da Lila, ma gli affari non vanno a buon fine. Al Carracci, allora, non resta che chiedere l’aiuto dei Solara, che in cambio ottengono una promessa. Ricordiamo che la serie televisiva è tratta dalla quadrilogia di Elena Ferrante e con grande probabilità avrà un seguito sulle reti Rai. Lo straordinario successo de L’amica geniale, infatti, ha convinto i vertici della rete pubblica a puntare nuovamente sulla serie televisiva di Saverio Costanzo.