Riuscito mix di dramma e commedia, La mafia uccide solo d’estate, film diretto e interpretato da Pif nel 2013, fa riflettere ed ha il merito di trattare il tema della criminalità organizzata in maniera nuova ed originale. I veri e terribili omicidi di mafia che insanguinarono la Sicilia negli anni ’70 e ’80, fanno da sfondo alla romantica storia d’amore che coinvolge i protagonisti. Da vedere (o rivedere). La pellicola va in onda nella prima serata di Giovedì 21 Marzo su Rai Due. Di seguito trama, cast e curiosità.
La mafia uccide solo d’estate: la trama in breve e il cast
Siamo a Palermo. I tragici fatti di mafia che insanguinarono la Sicilia negli anni ’70 e ’80, accompagnano sullo sfondo la storia d’amore tra il giornalista Arturo e Flora. Lui, che di lei si è innamorato sui banchi delle Elementari, è nato nel 1970, nello stesso giorno dell’elezione a sindaco della città di Vito Ciancimino.
Ad accompagnare Pif nella recitazione ci sono, fra gli altri, Cristiana Capotondi, Barbara Tabita, Antonino Bruschetta, Claudio Gioè, Rosario Lisma, Claudio Bisconti e Ginevra Antona.
Le principali curiosità sul film
Ecco un elenco di curiosità da non perdere su La mafia uccide solo d’estate:
- l’uscita al cinema risale al 28 Novembre 2013
- accolto in modo molto positivo dalla critica, il film ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti. Nello specifico: 5 nomination e vinto 2 Nastri d’Argento, 9 nomination e vinto 2 David di Donatello. La pellicola è stata inoltre premiata a Torino Film per Festival per la sceneggiatura, ha vinto un premio a European Film Awards e uno a 8 ½ Cinema Italiano
- l’incasso al botteghino in Italia è stato di 4,7 milioni di euro
- per la sceneggiatura hanno collaborato con Pif Michele Astori e Marco Martani
- le musiche sono di Santi Pulvirenti
- dal film è stato tratto un adattamento televisivo, dal titolo omonimo, che pure ha ottenuto ottimi riscontri
- Pietro Grasso, ex procuratore nazionale antimafia, ha definito La mafia uccide solo d’estate il miglior film su tale tematica
- in una scena si vede il boss Leoluca Bagarella ritagliare una foto di Ivana Spagna da un giornale mentre lei canta il celeberrimo brano Easy Lady. A parte il fatto che il pezzo è del 1986 e invece nella pellicola siamo nel 1982, è vero che il mafioso era talmente invaghito della star da aver persino pensato di rapirla.
