La Casa di Carta 3 si è conclusa lasciando tutto il pubblico con il fiato sospeso. Cosa succederà a Nairobi? Si salverà? E sopratutto il gruppo di rapinatori con la maschera di Salvador Dal riusciranno a rapinare la Banca di Spagna?
La Casa di Carta 4: uscita su Netflix
Pochi mesi ci separano dalla messa in onda della nuovissima stagione de La Casa di Carta 4, la serie televisiva spagnola ideata da Álex Pina diventata un successo internazionale. L’attesa dei fan è spasmodica considerando che il finale della terza stagione si è concluso con una serie di interrogativi. A cominciare dal destino di Nairobi, ferita a morte durante la rapina, fino all’arrivo delle forze dell’ordine spagnole pronte a tutto pur di sventare la rapina del professore.
Non solo, ora che Raquel Murillo, nome in codice Lisbona, è stata presa dai carabinieri, come proseguiranno le cose? Tanti e forse troppi i punti chiavi della prossima quarta stagione che, stando alle prime indiscrezioni dovrebbe arrivare su Netflix nei primi mesi del 2020. Le riprese degli episodi, infatti, sono in fase di conclusione come anticipato da Itziar Ituño, l’attrice che presta il volto a Lisbona che ha rivelato:
La casa di carta parte 4 finirà in una maniera che non potrete che volerne di più, ancora di più rispetto al finale della seconda stagione.
Le dichiarazioni dell’attrice spagnola non fanno altro che anticipare che la serie di Alex Pina non si concluderà con la quarta stagione ma che, quasi sicuramente, ce ne sarà anche una quinta!
La Casa di Carta, le parole di Tokio e Denver
Un successo strepitoso per la serie, in parte inatteso dagli stessi protagonisti considerando le parole di Jaime Lorente, l’interprete di Denver, che durante la presentazione della terza stagione alla stampa a Milano ha dichiarato:
“Non ci aspettavamo l’identificazione delle persone coi temi della serie, alcune hanno interpretato la maschera come simbolo di rivoluzione”.
Una serie dove i cattivi sono i buoni e viceversa, che ha conquistato il cuore del pubblico. Tra i una menzione speciale merita Ursula Corbero, il volto di Tokyo, che parlando de La Casa di Carta ha detto: ”
“Non la definirei una serie femminista, perché c’è indubbiamente molto testosterone. Ma è vero che ci sono personaggi femminili molto forti. In qualche modo vogliamo ribadire come le donne abbiano un potere, rivendichino un loro posto nel mondo e soprattutto possano andare dove vogliono, senza passare sempre come capro espiatorio di tutto“.