Intervista esclusiva a Monica Setta: “Milly mi voleva a “Ballando con le stelle” per occuparmi dei social”

Monica Setta

Monica Setta torna alla conduzione di “Uno mattina in famiglia” assieme a Tiberio Timperi e ingrana subito la quinta. Il primo week end si chiude infatti con uno share domenicale tra i più alti della giornata per Rai 1 pari quasi al 22 per cento. Un bel successo per la conduttrice che in questa intervista, rilasciata in esclusiva a SuperGuida TV, ci ha fatto anche una inedita rivelazione. Ha infatti confessato di essere stata contattata due anni fa da Milly Carlucci e Teresa De Santis per partecipare a “Ballando con le stelle”. Non come concorrente però ma per occuparsi della postazione web commentando le reazioni del pubblico. Una proposta interessante che però ha rifiutato spiegandoci i motivi: “Teresa de Santis mi aveva fatto anche altre proposte. Mi aveva chiesto di occuparmi già dallo scorso anno della fascia delle 14 condotta da Caterina Balivo e anche della fascia pomeridiana domenicale che poi andò a Francesca Fialdini. Si era parlato pure di una rubrica economica ma davanti all’impegno di uno mattina ho deciso io di concentrare le energie. La fascia della Balivo l’avevo testata a Raidue con “Il fatto del giorno” mio programma di successo legato all’attualità politica nel 2010. Ma non mi sono sentita pronta a prendere il testimone da un’amica che stimo e a cui voglio bene, Caterina. A “Ballando con le stelle” è vero e lo racconto a te per la prima volta che ho incontrato Milly Carlucci che amo particolarmente e che mi avrebbe voluta per commentare i social ogni sabato in diretta. Proposta allettante che non potei accettare perché all’epoca avevo un impegno con Mediaset che volevo portare a termine“. Nel frattempo, oltre alla conduzione di “Uno mattina in famiglia”, Monica si sta dedicando alla scrittura di due libri, uno sulle donne in politica e l’altro sull’economia.

Intervista esclusiva a Monica Setta

Monica, deve essere stato un grande orgoglio registrare nel primo weekend un ottimo share. 

Direi più che altro grande responsabilità. Nel periodo del Covid la TV è cambiata profondamente e anche noi conduttori dobbiamo fare uno sforzo in più per riuscire a parlare all’ideale famiglia riunita nel divano davanti al televisore. Ci vuole grande rigore nel fare informazione ma anche leggerezza calviniana nel declinare l’intrattenimento. Ed è quello che noi cerchiamo di fare nel programma: servizio pubblico autentico. I dati di ascolto ci interessano ma non sono tutto. È essenziale invece la qualità. 

Eppure la scorsa stagione avete fatto il record di share. E non era facile. Molti altri programmi stentano. Esiste una ricetta per fare una TV intelligente che produca anche share?

Se ci sono ricette io non ne conosco la composizione (e ride,ndr) per quello che mi riguarda ritengo che a fare la differenza sia l’esperienza giornalistica che si ha alle spalle. Il direttore di Raiuno ha dato un’ impronta giornalistica alla sua rete scegliendo conduttori che avevano una storia nel giornalismo. E la scommessa si sta rivelando vincente. Io sono professionista dal 1989, ho sempre lavorato nei giornali e fino al luglio scorso ero in forze ad Elle magazine. Ho fatto carta stampata per una vita passando dai quotidiani ai mensili poi il web le agenzie la radio e la TV. Insomma ho seguito tutti i colori della cronaca anche se avevo una specializzazione in economia. Questa vasta esperienza può aiutare a gestire le criticità che con il Covid sono state davvero tante. 

Com’è stato tornare a “Uno mattina in famiglia”?

E’ stato emozionante soprattutto perché durante l’estate sono stata tempestata sui social di messaggi di affetto da parte del pubblico. Rispetto all’anno scorso abbiamo introdotto delle nuove rubriche, una in particolare e’ mia ed è dedicata al rapporto genitori e figli. È un tema di grande attualità. 

In questi due anni di conduzione c’è un personaggio che hai conosciuto e che ti è rimasto nel cuore?

Mi è rimasto nel cuore Pietro, un giovane ragazzo di 14 anni che ha scelto di  aiutare  sua nonna Marisa, malata di Alzheimer, spingendola a ricominciare a  studiare. La nonna attraverso lo studio è migliorata anche a livello di salute. Abbiamo invitato Pietro durante il lockdown ed è stato nostro ospite sabato. Il rapporto tenero e fattivo tra nonna e nipote mi ha colpito molto anche perché io ero molto legata a mia nonna scomparsa lo scorso anno a 110 anni.

Si era parlato di te come possibile protagonista del “Grande Fratello Vip 5” Che ci fa una giornalista economica come te al GF?

È vero che sono molto amica di Alfonso Signorini e che lui mi aveva proposto di partecipare al Grande Fratello poco prima che io venissi riconfermata a Uno mattina. La proposta è durata poche ore ma l’ho apprezzata perché Signorini sa mescolare alto e basso e farà un Grande Fratello di largo interesse antropologico. Detto ciò, non è la sola proposta che ho avuto. Mi avevano cercato anche da un’altra rete per un progetto del day time ma Raiuno è un po’ la mia casa avendo condotto 4 edizioni di un segmento di Domenica In e non me la sono sentita di abbandonarla soprattutto perché stimo molto l’attuale direttore Coletta, uomo di grande cultura e “visione” strategica. Doti importanti in TV. 

Nel passato anche la ex direttore de Santis ti aveva fatto alcune proposte prima di Uno mattina in famiglia. Si era parlato di una tua rubrica economica e di una collaborazione con Ballando. Vero o no?

Vero che Teresa de Santis mi aveva fatto anche altre proposte. Mi aveva chiesto di occuparmi già dallo scorso anno della fascia delle 14 condotta da Caterina Balivo e anche della fascia pomeridiana domenicale che poi andò a Francesca Fialdini. Si era parlato pure di una rubrica economica ma davanti all’impegno di uno mattina ho deciso io di concentrare le energie. La fascia della Balivo l’avevo testata a Raidue con “Il fatto del giorno” mio programma di successo legato all’attualità politica nel 2010. Ma non mi sono sentita pronta a prendere il testimone da un’amica che stimo e a cui voglio bene, Caterina. A “Ballando con le stelle” è vero e lo racconto a te per la prima volta che ho incontrato Milly Carlucci che amo particolarmente e che mi avrebbe voluta per commentare i social ogni sabato in diretta. Proposta allettante che non potei accettare perché all’epoca avevo un impegno con Mediaset che volevo portare a termine.

E nel futuro che cosa vedi per te?

Vedo “Uno mattina in famiglia” che è il programma dei miei sogni, due libri uno sulle donne in politica e l’altro sull’economia. Per adesso può bastare sei d’accordo?

A proposito di coronavirus come ha giudicato l’estate trasgressiva di molti personaggi famosi?

Da irresponsabili sono assolutamente cattiva con i negazionisti, credo che il Covid vada gestito con tanta attenzione senza mai abbassare la guardia. Io sono fobica e porto la mascherina a volte anche all’aperto ma sarebbe necessario che la gente capisse che bisogna avere grande responsabilità in questa fase perché sono in gioco due valori essenziali la salute pubblica e la libertà.

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