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Intervista esclusiva a Pago: “Sogno di fare il giudice in un talent. L’amore? Ora penso a me stesso”

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Antonello Venditti in una sua canzone scriveva “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi ma poi ritornano”. E’ proprio quello che è successo a Pago che dopo la separazione burrascosa con Serena Enardu avvenuta nel corso della trasmissione “Temptation Island” aveva ritrovato la serenità. Proprio nella casa del “Grande Fratello Vip” i due avevano cercato di ricucire il loro rapporto. Pur nonostante le difficoltà iniziali, sembrava procedere tutto a gonfie vele fino a quando qualche settimana fa Serena pubblicando un post su Instagram ha annunciato di nuovo la rottura. Il motivo? A quanto pare Pago non è riuscito a mandare giù il flirt che Serena ha avuto con il tentatore Alessandro Graziani. Sono tornate fuori le vecchie incomprensioni e l’idillio è finito. La loro rottura continua a tenere banco sui social dove i due continuano a lanciare frecciate e a rilasciare dichiarazioni. In questa intervista, rilasciata in esclusiva a SuperGuida Tv, Pago ci ha parlato del suo debutto come scrittore con il libro “Vagabondo d’amore“. A tal proposito, ha dichiarato: “Avevo iniziato a scrivere il libro già tempo fa quando decisi di dedicare un capitolo a mio padre. Era una storia che andava raccontata anche se non trovavo la forza e il coraggio per farlo. Si tratta infatti di una storia tormentata sia da parte mia che da parte di mio padre, una vicenda intima e privata. Avevo bisogno di tirarla fuori e di metterla nero su bianco. Non ne ho mai parlato tantissimo con la gente se non con pochissime persone. Vagabondo da quando avevo 20 anni in giro per l’Italia come musicista e qualche amico e addetto ai lavori mi ha spinto a raccontare la mia storia. Ne ho approfittato anche perché scrivere è stato liberatorio“. Pago parla della sua situazione con Serena e nelle sue parole leggiamo del dispiacere per come è andata a finire la storia. Ora preferisce concentrarsi su se stesso e quando gli chiediamo se pensa che il rapporto con Serena sia compromesso ci risponde così: “E’ stato un decidere di riprovarci, di affrontare ciò che voleva il mio cuore e ciò che voleva il suo cuore. Abbiamo fatto quello che sentivamo giusto. Poi del futuro non c’è mai una certezza e non si mai dove si va a finire. Io sono dell’idea invece che tentare di riaggiustare un vaso rotto è difficile. Si può sostituirlo con un vaso nuovo che non è per forza un’altra persona. Si può ricominciare e succede a tante persone che continuamente si prendono e poi si mollano per poi riscoprirsi felici in una vita assieme dopo aver attraversato varie turbolenze. Ci sono persone invece che magari non riescono. Non c’è una regola“. Esclude qualsiasi confronto con il tentatore Alessandro Graziani tanto che in merito ha rivelato: “Non mi interessa arrivare ad un confronto con lui. Io vivo la mia vita e non guardo quella degli altri. Non so gli altri cosa dicano e cosa facciano. Non mi interessa perché ho la mia di vita che mi preoccupa“. Nonostante si siano rincorse voci di uno scambio di email tra lui e Serena, Pago preferisce tacere. Sui suoi progetti professionali, ha le idee ben chiare: “mi piacerebbe fare il giudice in un talent“. Ha molte fan ma ci scherza su quando gli chiediamo se gli piacerebbe fare il tronista a “Uomini e donne“. Dichiara di non avere la faccia e non sentirsi adatto per una esperienza di quel tipo. Sulla musica ci rivela di essere in uscita con un album e di sognare dei duetti. Con chi? Eros Ramazzotti, Nek e Max Pezzali. Si dice spesso che la musica aiuta a superare i momenti tristi, che fa compagnia e che fa sperare. Noi gli auguriamo che la musica possa curare le sue cicatrici.

Intervista esclusiva a Pago

Pago, innanzitutto come stai? Abbiamo letto dell’incidente stradale che è avvenuto qualche giorno fa. Cosa è successo?

Ho già precisato che l’incidente non l’ho fatto io e che mi sono limitato a prestare soccorso. E’ stato un brutto incidente ma non l’ho vissuto in prima persona. Nessuno si è fatto male però. 

Hai debuttato come scrittore con il tuo libro “Vagabondo d’amore”. Cosa ti ha spinto a scriverlo?

Avevo iniziato a scrivere il libro già tempo fa quando decisi di dedicare un capitolo a mio padre. Era una storia che andava raccontata anche se non trovavo la forza e il coraggio per farlo. Si tratta infatti di una storia tormentata sia da parte mia che da parte di mio padre, una vicenda intima e privata. Avevo bisogno di tirarla fuori e di metterla nero su bianco. Non ne ho mai parlato tantissimo con la gente se non con pochissime persone. Vagabondo da quando avevo 20 anni in giro per l’Italia come musicista e qualche amico e addetto ai lavori mi ha spinto a raccontare la mia storia. Ne ho approfittato anche perché scrivere è stato liberatorio. 

Il titolo del libro sembra alludere ad un viaggio intrapreso nella vita che non conosce meta. C’è stato un momento in cui invece hai capito di aver preso la direzione giusta?

La direzione giusta l’ho presa quando ho deciso di fare il mestiere che sto facendo tutt’ora. Quella è la direzione di Pago e di Pacifico, di una persona che si vuole bene dal punto di vista lavorativo e che ha scelto di trasformare la sua passione in un lavoro. Sai, quando decido di fare qualcosa non so mai se sia giusta o sbagliata. Sicuramente non mi pento poi di averla fatta. 

Nel libro dai la tua versione dei fatti su quello che è successo con Serena. Ad oggi, dopo l’esperienza del Grande Fratello Vip, ti sei pentito di averla perdonata?

Non mi sono pentito. Non ho mai definito il mio un vero e proprio perdono perché ognuno è libero di scegliersi la propria vita e di prendere la propria direzione. E’ stato un decidere di riprovarci, di affrontare ciò che voleva il mio cuore e ciò che voleva il suo cuore. Abbiamo fatto quello che sentivamo giusto. Poi del futuro non c’è mai una certezza e non si mai dove si va a finire. Sono una persona che non si pente e che non si vuole pentire. Faccio determinate scelte perché poi non voglio pentirmi di non averle fatte dopo. 

Ancora oggi dopo quello che è successo con Serena parli di perdono. Non sei dell’opinione che in un rapporto compromesso difficilmente i cocci possono tornare insieme?

Io sono dell’idea invece che tentare di raggiustare un vaso rotto è difficile. Si può sostituirlo con un vaso nuovo che non è per forza un’altra persona. Si può ricominciare e succede a tante persone che continuamente si prendono e poi si mollano per poi riscoprirsi felici in una vita assieme dopo aver attraversato varie turbolenze. Ci sono persone invece che magari non riescono. Non c’è una regola. 

Nella vita a volte è difficile superare gelosie e insicurezze. E anche quando si è pensato di essersele lasciate alle spalle quelle tornano a galla come fardelli. L’impressione che si ha è che tu non sia riuscito davvero ad andare avanti nella relazione con lei. Cosa ti ha frenato?

Credo che non sia una questione di non essere riuscito a fare qualcosa. Le persone spesso possono tornare a confrontarsi e magari possono tornare a galla incomprensioni. Spesso per appianare le cose ci vuole molto tempo o c’è bisogno di maggiore attenzione. E’ molto difficile giudicare la situazione. E’ importante viverla. Può capitare di tornare a vivere una storia d’amore che poi finisce male. 

Credi ancora nel matrimonio?

Io credo nell’amore. Il matrimonio è un passo che per alcuni è importante e per altri meno. Non credo determini l’affetto che c’è in una coppia. 

Anche Alessandro ha fornito qualche giorno fa la sua versione parlando di uno scambio di messaggi tranquillo. Ha dichiarato: “Non ci siamo mai fatti dichiarazioni d’amore, mai frasi del tipo ‘ti amo’, per intenderci. Unica cosa è che ci siamo dati dei nomignoli, ma non ci vedo nulla di male. L’ultima telefonata che abbiamo avuto è stata il 31 ottobre”. Hai avuto mai modo di confrontarti direttamente con lui?

Non mi interessa arrivare ad un confronto con lui. Io vivo la mia vita e non guardo quella degli altri. Non so gli altri cosa dicano e cosa facciano. Non mi interessa perché ho la mia di vita che mi preoccupa. 

In una recente intervista Serena ha dichiarato che tu avresti travisato e mal interpretato conversazioni vecchie intercorse tra lei e Alessandro. Insomma, ha parlato di fraintendimento alludendo al fatto che quei messaggi li avessi letti tempo prima. Cosa vuoi replicare?

Non so neanche cosa abbia dichiarato Serena. In questo momento sto pensando a me. Di tutto quello che è successo tra me e Serena mi dispiace molto. E’ giusto dedicare del tempo a me e a mio figlio. Io vado avanti che non vuol dire voltare le spalle a qualcuno o a qualcosa. Se poi in questo andare avanti accanto a me c’è qualcuno vuol dire che il destino voleva questo. 

E’ vero che con Serena vi siete scambiati alcune email?

Questo non te lo posso dire. 

Dopo l’esperienza del Grande Fratello Vip, cosa ti piacerebbe fare in TV?

Facendo il cantante non posso non citarti le trasmissioni che si occupano di talent musicali come “Amici” e “XFactor”. Mi piacerebbe portare la mia esperienza e confrontarmi con dei giovani ragazzi. Sogno di fare il giudice in un talent. Vedo che molti che fanno il mio mestiere ci si ritrovano e si divertono aiutando parecchio. Possono nascere anche delle collaborazioni con giovani artisti. 

Accetteresti di partecipare a qualche altro reality?

Io non chiudo le porte a niente e a nessuno. Sono uno che prima di rinunciare deve capire a cosa va incontro. A priori non dico di no. Il Grande Fratello è stata per me un’esperienza incredibile. I reality sono esperienze di vita e se si ha l’occasione di farli perché dire di no?. 

Considerando che ora sei single ti piacerebbe fare il tronista a “Uomini e donne”?

Non credo di essere adatto e di avere la faccia per fare una esperienza di questo tipo. Non mi ci vedo proprio. 

A breve inizia Temptation Island. Cosa consiglieresti alle coppie che stanno per intraprendere questo viaggio nei sentimenti?

In teoria non mi sento di consigliare nulla. E’ un’esperienza che ognuno vive a modo suo. Si può dire qualsiasi cosa ma quando entri a “Temptation Island” come in qualsiasi altro reality non c’è consiglio che tenga. L’unico consiglio che posso dare e che è valso anche per me è di viversela essendo completamente se stessi. E’ l’unica cosa che può regalare positività a quell’esperienza. Io ho fatto così. 

In questo momento della tua vita provi più rabbia o risentimento?

Sono uno che si arrabbia ma poi tendo a farmela passare. Non mi porto dietro la rabbia. In questo momento della mia vita mi sento tranquillo, a posto con la mia coscienza e concentrato su me stesso. Ci tengo a precisarlo. 

Chi ti è stato più accanto e chi ti sta dando la forza per ripartire?

Ho una persona che mi dà forza, energia e tutto quello che si può desiderare dalla vita. Sto parlando di mio figlio. 

Cosa speri possa riservarti il futuro?

Il mio nome la dice tutta: Pacifico. Voglio stare tranquillo e sereno. Sto arrivando ai 50 anni e vorrei avere meno preoccupazioni rispetto a quelle che ho avuto finora. Siccome ho un figlio mi piacerebbe vederlo crescere felice e realizzato. Sono consapevole del fatto che la vita cambia continuamente di secondo in secondo. Mi aspetto sempre di tutto.

Progetti futuri? C’è qualcosa in cantiere per quanto riguarda la musica?

Dopo l’uscita del singolo “Tu lo sai” uscirà a breve il videoclip. Tra qualche mese potrete ascoltare un nuovo brano e poi uscirà l’album dopo una lunga lavorazione di 4 anni. Sono molto contento anche se ci sono delle canzoni che dovrò tenere fuori per lasciare spazio ad altre. Aspetto che questa emergenza passi in modo da tornare a cantare le mie canzoni dal vivo. Di collaborazioni ne sogno tante. Mi piacerebbe duettare con Eros Ramazzotti, con Nek e Max Pezzali. 

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