E’ la padrona di casa del programma “Citofonare Rai2” assieme a Paola Perego. Simona Ventura appare raggiante alla premiazione dei TV Italian Awards che si è tenuta allo Spazio Regione Lazio dell’Auditorium Parco della Musica come evento collaterale della Festa del Cinema di Roma. Sale sul palco a ritirare il premio e parla anche della sua esperienza come regista del documentario “Le 7 giornate di Bergamo”.
Molte le persone accorse solo per scattarsi un selfie di rito con SuperSimo. Noi di SuperGuida TV al termine della premiazione ci siamo avvicinati alla popolare conduttrice. Le abbiamo chiesto innanzitutto quale valore abbia per lei questo riconoscimento. La Ventura, si sa, ama le sfide tanto che ai nostri microfoni ha tracciato un bilancio parziale della sua esperienza nella conduzione con Paola Perego: “Siamo due amiche che si vogliono bene e stiamo cercando di portare a casa questa trasmissione che sta facendo compagnia a tante persone”. Su alcuni articoli presenti sul web si legge che Simona Ventura appare sprecata per quella collocazione oraria e per quel programma. Lei però ripete: “Siamo ancora all’inizio e abbiamo 32 puntate. Ci stiamo assestando pian piano e stiamo cercando di far riaffezionare un pubblico che in quella fascia oraria non era presente da un po’ di anni”.
Simona Ventura è stata la pioniera in Italia del genere reality. Dopo aver condotto “L’Isola dei Famosi”, ha partecipato anche come concorrente. Le chiediamo però se le piacerebbe sperimentare il genere reality in veste di opinionista: “Non lo so sinceramente. Ho fatto la concorrente all'”Isola dei Famosi” e sono stata l’unica provare questa esperienza dopo aver condotto. E’ difficile rispondere. Non so se farei l’esperienza. Sarebbe comunque una bella esperienza”. Proprio qualche tempo fa si era parlato di un incontro tra Alfonso Signorini e Simona Ventura. A quel proposito si era vociferato di un suo passaggio a Mediaset e di un nuovo ruolo in veste di opinionista. Voi ce la vedreste?
Simona Ventura, l’intervista
Simona, ha ricevuto un premio per la tua carriera televisiva. Che significato ha per te questo riconoscimento?
Ricevere premi è qualcosa che mi rende felice. Nel mio passato ho ricevuto dei premi importanti dal punto di vista televisivo come i Telegatti che rimangono un unicum visto che non ci sono ormai più da tempo. Mi reputo fortunata perché il pubblico continua a testimoniarmi il suo affetto. Ho affrontato anche altre sfide in questo periodo come la mia prima esperienza da regista.
In questi anni, non ha mai avvertito una punta di noia o di stanchezza?
Mi annoio molto facilmente ed evito di fare le stesse cose. Per questo amo le sfide e cerco di buttare il cuore oltre l’ostacolo. Ora per esempio mi sto gustando questa nuova esperienza con Paola Perego. Siamo due amiche che si vogliono bene e stiamo cercando di portare a casa questa trasmissione che sta facendo compagnia a tante persone. Dopo la pandemia, ci sono persone che sono rimaste sole purtroppo.
Un bilancio parziale positivo insomma della conduzione con Paola.
Siamo ancora all’inizio e abbiamo 32 puntate. Ci stiamo assestando pian piano e stiamo cercando di far riaffezionare un pubblico che in quella fascia oraria non era presente da un po’ di anni.
Lei è stata la pioniera del genere reality. Sperimenterebbe questo genere da opinionista?
Non lo so sinceramente. Ho fatto la concorrente all'”Isola dei Famosi” e sono stata l’unica a provare questa esperienza dopo aver condotto. E’ difficile rispondere. Non so se farei l’esperienza. Sarebbe comunque una bella esperienza.
Intervista video a Simona Ventura