Intervista a Pino D’Angiò: “Al Festival di Sanremo andrei con la canzone giusta. Sto vivendo una bella vecchiaia: che soddisfazione vedere ragazzi giovani ai miei concerti” | Esclusiva

Pino D'angio

Con la sua “Ma quale idea” continua ancora oggi a far scatenare intere generazioni. Protagonista della musica degli anni 80 e cantante di culto grazie ai social ma anche al Festival di Sanremo, Pino D’Angiò è davvero un mito. Domenica 9 giugno presso il Teatro Pariolo Costanzo di Roma gli è stato consegnato a sorpresa un premio speciale da parte di Luana Manni, direttrice artistica della LM Scuola Accademica, al termine del saggio di fine anno. Un’emozione intensa per l’artista che era all’oscuro di quello che sarebbe accaduto sul palco quando alcuni giovani danzatori si sono esibiti sulle note della sua hit.

Intervista a Pino D’Angiò

Noi di SuperGuida TV eravamo presenti all’evento e abbiamo intervistato in esclusiva Pino D’Angiò. Tanti i premi che ha ricevuto durante la sua carriera ma questo è arrivato in modo inaspettato: “Dovrò punire mio figlio alla prima occasione perché credo sia una delle bugie più grandi che mi abbia mai detto. Pensavo di venire qui per vedere una sua amica che ballava e invece è successo qualcosa di molto più bello. E’ strano perché di solito si sanno le cose che succedono e invece stavolta mi sento un po’ scemo. Mi sento un pesce fuor d’acqua. Sono contento però perché è un premio particolarmente sentito quindi tutto il resto rientrerà nel bagaglio delle chiacchiere”.

Un premio che Pino ha voluto dedicare al figlio Francesco che ha architettato la sorpresa: “Non se lo merita ma lo dedico a lui. Non mi emoziono mai, neanche al Festival di Sanremo lo ero. E invece stasera sono stato colto impreparato e quando si sono spente le luci mi sono chiesto cosa stesse per succedere. Poi ho capito appena è partita la musica di “Ma quale idea”.

Dopo che Pino è salito sul palco nella serata cover al Festival di Sanremo con i BNKR44, i giovani lo hanno riscoperto. Pino D’Angiò, al riguardo, ha dichiarato: “Non sto vivendo una nuova giovinezza bensì una bella vecchiaia. E’ una grande soddisfazione vedere che ai miei concerti ci sono ragazzi di età compresa tra i 20 e i 30 anni. A volte quando sono da solo ci penso molto e mi sembra davvero incredibile”.

Intanto, mercoledì 12 giugno, Pino D’Angiò sarà in Piazza del Popolo a Roma per i Tim Summer Hits. Alla conduzione quest’anno troviamo Carlo Conti, prossimo direttore del Festival di Sanremo. Chiediamo allora a Pino se gli piacerebbe andare in gara il prossimo anno: “Un pensierino ce lo farei ma prima devo scrivere una canzone adatta al Festival. Onestamente non lo reputo indispensabile, ho ricevuto tanto dalla vita che un grammo in più o in meno non cambia nulla”.

Lo scorso 31 maggio, è uscito anche il nuovo singolo di Pino D’Angiò in collaborazione con Kashmere, “Paperina qua qua” Su questa collaborazione, ha dichiarato: “Kashmere è un ragazzo molto in gamba e capace. Ho voluto lasciare una sorta di eredità anche se non subito possibilmente. Ha un talento ma anche l’intelligenza, la cultura e la semplicità per essere mio erede”. Sui giovani artisti del panorama musicale italiano, Pino confida: “Ce ne sono di ragazzi bravi ma sono sepolti talmente tanto da un mondo fatto di spazzatura e da una produzione musicale ignobile che vengono penalizzati”. 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here