La sua partecipazione al “Grande Fratello Vip” ha creato un po’ di scompiglio. Dopo la bufera che l’ha travolto per aver pronunciato delle frasi nei confronti di Maria Teresa Ruta, Filippo Nardi ha rotto il silenzio giustificando il suo comportamento. Si è guadagnato l’antipatia del pubblico che sui social l’ha letteralmente “messo al rogo”. Forse un po’ troppo considerando le minacce di morte al figlio e all’ex compagna. In questa intervista, rilasciata in esclusiva a SuperGuida TV, Filippo ha commentato l’espulsione dal reality di Alda D’Eusanio. Proprio qualche giorno fa, Filippo aveva commentato un post su Instagram in cui Stefano Bettarini lanciava una stoccata al programma e ad Alfonso Signorini. Ora Filippo ci tiene a precisare qualcosina. Nardi fa il tifo per la vittoria di Dayane Mello che ha definito una persona genuina nel bene e nel male. Pur condividendo la sua scelta di rimanere nella casa dopo la tragica scomparsa del fratello, Nardi ha sollevato delle perplessità sul tempo dedicato nel corso della trasmissione alla sua situazione. “Un po’ esagerato”, ha chiosato.
Filippo ha poi rincarato la dose su Maria Teresa Ruta, isolata in queste ore dai concorrenti per le troppe bugie. Non è la sola concorrente sui cui Filippo nutre dei dubbi. Parlando infatti di Andrea Zenga, Filippo lo definisce poco reattivo pur rispecchiandosi nella sua situazione familiare. “La sua storia tocca un nervo scoperto”, ci dice. Pur nonostante però la delusione, Filippo non vuole rinunciare ai reality. Anzi, sogna perfino in grande: “Mi piacerebbe moltissimo fare l’opinionista in un reality e ti dirò di più sognerei di lavorare come autore. Sarei perfetto anche per fare l’inviato all'”Isola dei famosi”, ha confidato. Riuscirà ad avere un’altra possibilità per riscattarsi?
Intervista esclusiva a Filippo Nardi, ex concorrente del Grande Fratello Vip
Filippo, qualche giorno fa avevi commentato il salvataggio di Alda D’Eusanio indignandoti contro il Grande Fratello Vip. Innanzitutto, sei d’accordo con questa squalifica?
Io posso paragonare ciò che è successo alla situazione che ho vissuto io. Non ho mai parlato male di nessuno né rivolto commenti offensivi o insulti. Alda è una persona intelligente, colta e autoironica, con molti anni di esperienza televisiva alle spalle. Penso che l’unico errore che ha commesso sia stato quello di esprimere dei giudizi su persone non presenti come Maria De Filippi e Laura Pausini. Era prevedibile che la rete adottasse questo provvedimento. Il fatto che non sia stata squalificata prima però dopo aver pronunciato la parola con la n è l’ennesima dimostrazione di come in questa edizione ci siano due pesi e due misure. Fausto Leali è stato squalificato in un batter d’occhio per aver pronunciato la stessa parola. Non ho capito il perché di questi favoritismi.
A casa hanno fatto notare che Signorini ha trattato l’argomento dell’espulsione in modo frettoloso. A te invece hanno fatto una bella lavata di capo.
Sono stato etichettato in prima serata come violento, misogino e sessista. Io non ho rivolto parole violente nei confronti di Maria Teresa Ruta. La mia è stata una goliardia. Se qualcuno lo avesse fatto con me ci avrei riso. Non volevo né insultare né offendere come ha fatto Antonella Elia nei confronti della De Grenet. Dal montaggio che è stato fatto per giustificare la mia eliminazione si è visto solo una parte. Quando poi è stato mostrato il montato nessuno si è sentito offeso. L’unica che ha cavalcato l’onda e che è adesso è stata smascherata per la sua falsità è stata Maria Teresa Ruta. Si è lamentata perché a suo dire le avrei detto cose peggiori. Una grande bugia perché se fosse stato così si sarebbe visto e lei stessa l’avrebbe raccontato in confessionale. Infatti Samantha poi gliel’ha fatto notare.
La squalifica di Filippo Nardi, strategia auditel?
In molti però hanno sollevato il dubbio che dietro le scelte di alcuni personaggi, la tua compresa, ci fosse una precisa strategia, di cercare un determinato tipo di dinamica che potesse aiutare anche con gli ascolti. Considerando ciò che è successo, tu ti sei sentito usato dal programma?
So come funziona la televisione e quando si va in un reality ci si affida a determinati meccanismi. I concorrenti si trasformano in portatori di audience. Strumentalizzare una determinata situazione per poi etichettare una persona con epiteti ingiuriosi è stato esagerato. Mi viene difficile credere alle loro motivazioni quando ci sono state persone che dentro la casa si sono lasciate andare a dichiarazioni uguali o peggiori. Questo mi fa pensare che ci siano concorrenti di serie A e concorrenti di serie B. Mi è dispiaciuto essere stato mandato al macello con una certa facilità.
Proprio Stefano Bettarini qualche giorno fa in post su Instagram ha sganciato una stoccata contro Alfonso Signorini. E tu hai appoggiato le sue parole.
Io non sono arrabbiato ma sono deluso. Dopo la squalifica ho avuto modo di riflettere. Stefano Bettarini si è arrabbiato e ha tutto il diritto di procedere come reputa opportuno. Io ero a conoscenza del meccanismo televisivo ma non pensavo fosse così spietato. Tutto ciò che ho fatto è stato fatto in buona fede per strappare un sorriso. Io posso chiedere scusa ai miei familiari e a mio figlio per la brutta figura che gli ho fatto fare nei confronti dei suoi amici. Non posso chiedere scusa ad una persona che si nasconde dietro ad una tastiera e che non conosce la differenza tra l’ironia e la rabbia. Mio figlio ha ricevuto addirittura delle minacce di morte. Mi puzza anche il fatto che sono stato l’unico a non avere diritto di replica in studio. Dopo la squalifica nessuno si è fatto vivo con me.
Querela in arrivo per Filippo Nardi da parte di Signorini?
Tra l’altro si vocifera che oltre a Bettarini, Signorini sia pronto a querelare altre due persone. Tra queste è stato fatto il tuo nome. Nel caso, hai già pensato a come tutelarti?
Io sono stato l’unico a non essere stato diffidato perché non ho insultato nessuno né rivolto accuse al programma. A Stefano avevo consigliato infatti di pensarci bene e di fare le cose con calma. Io mi dissocio da qualsiasi azione legale intentata da altri nei confronti della rete e del programma. Mi dispiace che questa situazione abbia preso poi una brutta piega. Al momento non ho ricevuto nessuna querela ma nel caso in cui lo facesse sono pronto anche io. Sono una persona che si è sempre difesa e che non ha mai attaccato gratuitamente.
A proposito di Dayane che sta soffrendo per la tragica morte del fratello, in molti hanno storto il naso su alcuni momenti arrivando a parlare di spettacolarizzazione del dolore. Che idea ti sei fatto?
Sono d’accordo perché si è andati oltre un certo buongusto. Non contesto la scelta di Dayane perché ognuno affronta il dolore come vuole. Lei non aveva alternative perché non poteva nemmeno rientrare in Brasile. Quello che ho trovato esagerato è stato il tempo che è stato dedicato alla situazione. Mi è sembrato eccessivo. Se è stato fatto per racimolare più ascolti mi sembra che non abbia funzionato.
Nella puntata di lunedì, è andato in onda il confronto tra Maria Teresa Ruta e Baccini. Le sue bugie e incongruenze hanno messo a nudo un lato ambiguo tanto che stanotte in casa sono scoppiate delle tensioni. Proprio tu hai espresso in passato su di lei dei giudizi negativi. Maria Teresa è una brava attrice? Pensi che stia portando avanti una strategia dentro la casa come ha dichiarato ieri sera Malgioglio?
Maria Teresa Ruta ha 40 anni di carriera televisiva alle spalle. Se il suo comportamento è stata una recita le dovrebbero dare un Oscar. Io ho sempre avuto difficoltà a rapportarmi a lei. Non ho voluto nominarla proprio perché ero io ad avere un problema nei suoi confronti. Lei continuava ad essere se stessa. Tutte le nomination che ha avuto sono però un indicatore di come anche gli altri abbiano difficoltà a gestirla. E’ molto furba ed è alla costante ricerca di attenzioni. Anche il fatto di ridere quando uno le dice cose negative è una tecnica.
Chi dovrebbe vincere secondo te questa edizione?
Secondo me vincerà Dayane Mello. E’ sempre stata se stessa. Nel bene e nel male ha dimostrato di essere una persona genuina. Ora questa situazione particolare che sta vivendo fa sì che la gente a casa si affezioni di più a lei. Non riesco invece a capire Andrea Zenga.
Perché?
Lo trovo poco reattivo. Io mi rispecchio nella sua situazione. Ho avuto un difficilissimo rapporto con mio padre che se n’è andato di casa quando avevo 9 anni. Ancora oggi i rapporti sono complicati. Ad un certo punto però ti accorgi che ciò che ti è mancato da bambino non potrai mai averlo da adulto. Non puoi cambiare le persone ma puoi adottare un altro comportamento.
Dopo questa esperienza, con i reality hai chiuso?
Io sono un fan sfegatato dei reality tanto che ripeterei l’esperienza. Prima di quella delusione ero felice di essere entrato nella casa. Mi piacerebbe moltissimo fare l’opinionista in un reality e ti dirò di più sognerei di lavorare come autore. Sarei perfetto anche per fare l’inviato all'”Isola dei famosi”.