ADV

Su Netflix arriva Inganno, serie tv con Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti: quando e trailer

ADV

Il 9 ottobre su Netflix arriva Inganno, la serie tv con Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti. Prodotta da Cattleya e diretta da Pappi Corsicato, Inganno è divisa in 6 episodi ed è un thriller sentimentale basato sulla serie britannica Gold Digger. Vediamo insieme cosa sappiamo su questa serie tv.

Il trailer di Inganno, serie tv di Netflix

Inganno è una serie tv Made in Italy in arrivo su Netflix questa settimana, per la precisione il 9 ottobre. La trama si sviluppa attorno all’intreccio amoroso tra Gabriella (Monica Guerritore), una donna sessantenne proprietaria di un prestigioso hotel in Costiera Amalfitana, ed Elia (Giacomo Gianniotti), un giovane affascinante e carismatico, coetaneo del suo figlio maggiore.

Elia esercita su Gabriella un fascino irresistibile, ma dalle sfumature ambigue e inquietanti, che porterà la protagonista a mettere in gioco ogni cosa, anche il rapporto con i figli e la loro eredità.

Inganno è un thriller sentimentale che alterna suspense e romanticismo. La serie infatti racconta di una relazione intensa, ricca di ombre e sfaccettature, che infrange tabù sui rapporti amorosi. Inganno infatti mette in crisi le convenzioni sociali e gli equilibri familiari,  e sovverte completamente il ruolo della maternità nella cultura mediterranea.

Ambientata tra Napoli e la Costiera Amalfitana, Inganno è un melodramma che fonde vari generi, dal family drama al noir. Il cuore della storia, come svelato dallo stesso regista, è Gabriella, un personaggio dalle molteplici sfaccettature, che riscopre la propria sessualità e voglia di amare attraverso la relazione con Elia.

Scritta da un team di sceneggiatrici composto da Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi e Michela Straniero, Inganno, come spiegato nelle note di sceneggiatura, parla di una famiglia italiana alle prese con profondi cambiamenti che lasceranno segni su tutti i suoi membri, non solo su Gabriella.

La serie esplora anche il tema della felicità: quella che si sceglie di inseguire nonostante tutto, nonostante l’età, le ferite del passato e i dubbi sul futuro. Una felicità che ognuno, e in particolare una donna di sessant’anni, spesso ridotta in maniera ingiusta esclusivamente al ruolo di madre o nonna, ha il diritto – e forse il dovere – di vivere in tutte le sue sfumature.

ADV
Articoli correlati