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“Inganno”, intervista ai protagonisti della nuova serie Netflix Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti

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Arriva dal 9 ottobre su NetflixInganno“, la serie tv in sei episodi diretta da Pappi Corsicato. Nei panni dei protagonisti, la bellissima e affascinante Monica Guerritore e il sex symbol Giacomo Gianniotti. Scritta da Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi, Michela Straniero, Inganno è un thriller sentimentale che gioca tra la suspense, la rottura dei tabù e le verità scomode sull’amore. Quella tra Gabriella (Monica Guerritore) e Elia (Giacomo Gianniotti) è una storia di un’appassionante relazione in cui non mancano ombre e segreti. Nonostante la differenza d’età, Gabriella si riscopre donna e amante e per amore mette in gioco anche il rapporto con i figli.

Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti, intervista ai protagonisti di “Inganno”, serie Tv Netflix

Noi di SuperGuida TV abbiamo video intervistato in esclusiva i due attori protagonisti, Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti. Sia Gabriella che Elia, i loro personaggi, presentano dei lati oscuri. Hanno una doppia faccia: Gabriella appare determinata ma è invece fragile, Elia incombe nella sua vita come un agile truffatore che però si rivelerà in grado di amare.

Giacomo, nell’approcciarsi a questo personaggio, non gli ha trovato giustificazioni ma non lo ha nemmeno giudicato: “Cerco di non giudicare mai i miei personaggi altrimenti non li potrei interpretare. Devo mettermi nei loro panni e camminare nelle loro scarpe. Ho cercato però di capire il perché Elia si fosse messo in quella situazione e cosa lo avesse portato ad essere l’uomo che è diventato. Penso che quando un attore interpreta un ruolo che è molto diverso impara tanto di sé stesso. Mi sono posto anche io delle domande. Mi sono chiesto cosa sarebbe dovuto succedere nella mia vita per fare la stessa scelta di Elia”.

Monica Guerritore sottolinea come il personaggio da lei interpretato sia potente: “Il pubblico femminile capirà immediatamente qual è il punto di partenza e quindi la complessità di questa donna che non più nulla. Gabriella è ricca, vive in una grande casa, gestisce un grande albergo, però è sola. E’ arrivata a quell’età in cui i figli sono ormai grandi, non è più madre, non ha più altro dal punto di vista sentimentale e il suo cuore si ghiaccia. Il fatto di avere un giovane come Elia che entra nella sua vita in modo così pericoloso e misterioso ci fa comprendere quanto Gabriella voglia in realtà essere catturata. Una relazione che però crea dei problemi perché l’età della donna è diversa. Elia è molto più giovane di Gabriella e questo viene evidenziato bene nella serie. Io non mi sono rifatta, non ho chiesto di ritoccare parti del corpo nelle scene di nudo perché era importante far capire quali fossero i turbamenti, le fragilità e anche le umiliazioni che si subiscono a questa età per un amore come questo. Il cuore poi ha le sue ragioni e ci si dimentica del resto”.

Nella serie, Monica e Giacomo si sono ritrovati a girare delle scene di sesso. Abbiamo chiesto ad entrambi in che modo siano riusciti a mettere in scena un’intimità così convincente. Nessun problema sul set, ci dice la Guerritore che si è trovata a suo agio a lavorare con il collega: “Il coordinatore di intimità non ti fa fare le scene ma ti chiede solo se ti senti in imbarazzo. Le scene le abbiamo impostate e girate noi assieme al regista Pappi Corsicato”.

Una serie che pone un focus molto importante sul tema del desiderio sessuale di una donna in età matura. Un tema che ancora oggi viene avvertito come un tabù perché il tempo delle donne sembra essere diverso da quello degli uomini. La Guerritore risponde: “Secondo me non c’è tanto un tabù perché ora se ne parla di più. Le età si sono spostate anche per il mondo commerciale: basti pensare agli integratori o alla necessità di praticare yoga. La cosa importante è avere 50 o 60 anni senza pensarne di averne 30. Dobbiamo farci amiche con la nostra età e nella nostra età esistono tutti i sentimenti e tutte le pulsioni”.

Una storia che parla però anche dell’amore per se stessi che è da mettere davanti a tutto il resto. Per arrivare a questa consapevolezza a volte è importante avere accanto un partner.

A tal proposito, Monica Guerritore ha raccontato: “Oggi sto bene perché ho lavorato per accettare il mio fisico e la mia faccia. L’idea di me stessa corrisponde a quella che io vedo. Il partner che si ha accanto è molto importante. Io ho un marito che mi guarda con amore e anche con un sentimento che mi fa sentire bella per come sono. Occhi che erano anche quelli di Giacomo dentro la serie”. 

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