Un thriller dal sapore esoterico quello ambientato tra le strade di Firenze. Questa sera a partire dalle 21:30 su Tv8 c’è Inferno, pellicola di Ron Howard con un raggiante Tom Hanks, liberamente ispirata all’omonimo bestseller di Dan Brown (qui in Italia grazie a Mondadori). Il celebre attore hollywoodiano torna a vestire, per la terza volta consecutiva, i panni di Robert Langdon. Lui è l’esperto di simbologia che al cinema abbiamo conosciuto in Il Codice Da Vinci e Angeli e Demoni. Nel terzo film che ricalca il personaggio nato dalla penna di Dan Brown, il buon Robert Langdon si trova a dover risolvere un enigma sulle orme di Dante Alighieri.
La trama di Inferno, di cosa parla il film
Il protagonista si risveglia in un anonimo ospedale di Firenze, senza ricordare cosa è accaduto nelle ultime ore. Al suo capezzale trova una giovane dottoressa, Sienna Brooks (Felicity Jones), che racconta all’esperto di simbologia che è stato sparato durante un inseguimento. E proprio questo accidente ha causato un’amnesia temporanea. Quando una donna della polizia irrompe nella stanza in cui il professore è in convalescenza, per entrambi non resta altro che fuggire.
Langdon dovrà cercare di ritrovare la memoria perduta e, nello stesso tempo, evitare che venga rilasciato un virus mortale che distruggerà la razza umana. La risposta è tra le pagine dei cantici de l’inferno di Dante Alighieri. Un’avventura al limite dell’assurdo che da Firenze si sposta a Venezia fino a Istanbul.
Inferno, curiosità e recensione della pellicola: un film ispirato al libro di Dan Brown
Chi ha apprezzato il romanzo di riferimento, si troverà di fronte a un film statico e che non riesce a trasmettere le stesse emozioni del libro. Per chi invece non si è approcciato alla lettura di Inferno, la pellicola di Ron Howard si presenta come un ottimo action movie, che miscela realtà, finzione e misticismo. Le riprese si sono svolte quasi interamente nella città di Firenze, nell’aprile del 2015.
Sarebbe dovuto arrivare nelle sale nel dicembre dello stesso anno ma è stato spostato per non far coincidere con l’uscita di Inferno con il nuovo film dedicato alla saga di Star Wars. Resta il più debole tra i lavori dedicati al mito di Robert Langdon, ed è anche quello che ha incassato di meno. Infatti, non si avvicina minimamente al successo ottenuto da Il Codice Da Vinci.
Al momento non sono previsti altri film ispirati ai libri di Dan Brown, anche se l’autore ha pubblicato anche Il simbolo perduto e Origini. Ma, negli Usa si pensa a una serie tv sulla gioventù del celebre simbolista.