Nel 2018 la Walt Disney Pictures in collaborazione con Marc Platt Productions riporta sul grande schermo Mary Poppins, l’iconica e simpatica governante magistralmente interpretata da Julie Andrews nel 1964. Ne Il ritorno di Mary Poppins a vestire i panni della protagonista troviamo Emily Blunt ma, nonostante la bravura del cast, la cura dei dettagli e le atmosfere da favola, la magia del primo film resta insuperabile.
Il ritorno di Mary Poppins è comunque gradevole e la sua visione è adatta a grandi e piccini. Ma sapete da cosa trae ispirazione il film? Ve lo diciamo noi di seguito.
Il ritorno di Mary Poppins: la trama in breve e il cast principale
Diamo un’occhiata alla trama e al cast del film prima di vedere qual è la fonte a cui si ispira. Michael è un bancario vedovo con tre figli. La sorella, una sindacalista, fa quello che può per aiutarlo. Un giorno la fortuna bussa alla porta, riportando da lui Mary Poppins, la governante di un tempo, di nuovo pronta a prendersi cura dei bimbi di casa.
Oltre ad Emily Blunt nel ruolo principale, fanno parte del cast, fra gli altri, anche Meryl Streep, Lin-Manuel Miranda, Ben Whishaw, Emily Mortimer, Colin Firth, Dick Van Dyke, Serena Rossi, Angela Lansbury, Julie Walters e Jeremy Swift.
A cosa si ispira il film?
Dietro Mary Poppins, nel primo e nel secondo film, come spesso accade, c’è la letteratura. Se la celebre pellicola del ’64 è la trasposizione cinematografica di Mary Poppins, libro di P.L.Travers dato alle stampe nel 1934, Il ritorno di Mary Poppins si basa su quanto scritto negli anni successivi dalla stessa autrice sempre sulla bizzarra governante.
La Travers infatti, realizzò altri sette testi basati sulle sue avventure e questo materiale inedito ha ispirato il film del 2018 diretto da Rob Marshall. Un’opera di tutto rispetto, seppur non all’altezza del capolavoro con la Andrews.