Il Sabato sera del 13 Aprile su Rete 4 trascorre lieto e spensierato grazie ad un classico della risata all’italiana, Il ritorno di Don Camillo. Secondo capitolo della serie di film tratti dai racconti di Giovannino Guareschi, la pellicola vede ancora una volta protagonisti l’orgoglioso prete di campagna e il ruvido sindaco comunista darsi battaglia, ma anche coalizzarsi quando occorre.
Affresco di una certa parte d’Italia di qualche decennio fa, la bassa emiliana, Il ritorno di Don Camillo può contare, ancora una volta, sulla magistrale interpretazione degli attori protagonisti, gli indimenticabili Fernandel e Gino Cervi. Di seguito vi sveliamo quali sono le curiosità più interessanti da sapere sul film.
Il ritorno di Don Camillo: la trama in breve e il cast
Don Camillo, trasferito per punizione in un piccolo paesino di montagna, soffre di nostalgia. Anche i parrocchiani di Brescello tuttavia, compreso Peppone, sentono la sua mancanza e così il sindaco si adopera per farlo tornare. Il parroco, alla fine, fa rientro a casa e, inaspettatamente, si allea con Peppone contro un latifondista prepotente.
Oltre agli inimitabili Fernandel e Gino Cervi, fanno parte del cast anche, fra gli altri, Leda Gloria, Paolo Stoppa, Edouard Delmont, Alexandre Rignault, Thomy Bourdelle, Charles Vissiere, Claudy Chapeland, Tony Jacquot, Marco Tulli, Arturo Bragaglia, Saro Urzì, Miranda Campa, Lia Di Leo e Enzo Staiola.
Le principali curiosità sul film
Il ritorno di Don Camillo è un film di genere commedia diretto da Julien Duvivier nel 1953. Queste sono le principali curiosità da conoscere sul suo conto:
- il regista Julien Duvivier ha scritto la sceneggiatura insieme a René Barjavel
- le musiche sono state realizzate da Alessandro Cicognini
- il film è il sequel di Don Camillo
- la pellicola è liberamente tratta da Mondo piccolo (1948) del giornalista e scrittore Giovannino Guareschi
- l’incasso in Italia è stato di 78,1 mila euro
- nella prima metà degli anni ’50 i trucchi cinematografici non erano certo quelli di oggi e ci si arrangiava con ciò che si aveva a disposizione, con risultati tutto sommato soddisfacenti. La scena in cui si vede la piazza di Brescello allagata dall’alluvione, è stata realizzata mettendo davanti alla macchina da presa un recipiente riempito d’acqua fino ai bordi
- Il ritorno di Don Camillo è uno dei film italiani più visti di sempre
- la location principale è la provincia di Reggio Emilia. In particolare, le vicende narrate si svolgono a Brescello e Boretto.