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I Cassamortari, la commedia con Piero Pelù: trama, cast, curiosità e recensione del film

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Piero Pelù diventa attore ne ‘I Cassamortari’. Il film del 2022, diretto da Claudio Amendola, vanta un cast d’eccezione. Vediamo insieme di cosa parla e quando andrà in onda.

I Cassamortari: la trama del film

Francesca Neri e Claudio Amendola hanno scritto il soggetto de I Cassamortari, la dark commedy che andrà in onda in prima serata su Canale 5 sabato 11 maggio 2024. Il film, che era stato distribuito sulle piattaforme di streaming, arriva in prima visione in tv e vede come attore anche il noto cantante Piero Pelù. Ma qual è la trama?

Dopo la morte del padre, la famiglia Pasti eredita l’impresa di famiglia, un’agenzia funebre sull’orlo del fallimento e con un grosso debito. Al suo interno vi lavorano i quattro fratelli Pasti: il primogenito Giovanni si occupa della clientela; Maria dei rapporti con i parenti dei defunti; Marco è il truccatore mentre Matteo gestisce i social e la comunicazione. La loro vita subisce una svolta con la morte prematura e improvvisa della famosa rockstar Gabriele Arcangelo. La sua manager, Maddalena, contatta la ditta dei Pasti per gestire il funerale e i quattro fratelli si troveranno a dover esaudire le richieste fuori dal comune della figlia del cantante, Celeste. La giovane infatti vuole sfruttare la popolarità del padre con dirette live del funerale, uno spettacolo di “resurrezione” per beneficenza e tanto altro. Tutto però ha un limite e i Pasti si troveranno davanti ad un bivio.

Gli attori

Nel cast spiccano Edoardo Leo, Massimo Ghini (Giovanni), Lucia Ocone (Maria), Gianmarco Tognazzi (Marco), Antonello Fassari, Massimo Dapporto, Alice Benvenuti, Alessandro Sperduti (Matteo), Giuliana Loiodice e Sonia Bergamasco. Piero Pelù interpreta la rockstar che muore di overdose e la cui salma viene più volte riesumata per far guadagnare la figlia. I Cassamortari andrà in onda sabato 11 maggio su Canale 5 mentre domenica in prima serata verrà trasmessa la semifinale di Amici23.

Curiosità sul film “I Cassamortari”

  1. Debutto di Piero Pelù: “I Cassamortari” segna il debutto cinematografico del famoso cantante rock Piero Pelù, noto per essere il frontman della band Litfiba. Pelù interpreta il ruolo di un becchino atipico e stravagante, portando il suo carisma e la sua energia rock anche sul grande schermo.
  2. Cast variegato: Oltre a Piero Pelù, il film vanta un cast ricco di talenti, tra cui Claudio Amendola, che è anche il regista del film, Lucia Ocone, e Gianmarco Tognazzi. La presenza di questi attori di spicco ha contribuito a creare un mix di stili e interpretazioni che arricchiscono la trama.
  3. Tema inusuale: La commedia esplora il mondo delle imprese funebri con un approccio ironico e dissacrante. Nonostante il tema delicato, il film riesce a trattare la morte con leggerezza, focalizzandosi sulle dinamiche familiari e sugli aspetti grotteschi del business funebre.
  4. Produzione e ambientazione: Il film è stato girato principalmente a Roma, offrendo uno spaccato della città attraverso il prisma delle pompe funebri. Le location contribuiscono a creare un’atmosfera realistica e allo stesso tempo surreale.
  5. Musica: La colonna sonora del film è arricchita da brani che riflettono il carattere vivace e irriverente della storia. La presenza di Piero Pelù ha influenzato anche la scelta musicale, aggiungendo un tocco di rock alla soundtrack.

La recensione e le opinioni

Uno degli aspetti più interessanti del film è il debutto cinematografico di Piero Pelù, famoso frontman dei Litfiba, che porta sullo schermo la sua carismatica presenza e un’energia rock contagiosa. La sua performance è un mix perfetto di umorismo e originalità, che aggiunge una dimensione inaspettata al personaggio.

Il cast è eccezionale, con attori del calibro di Claudio Amendola, Lucia Ocone e Gianmarco Tognazzi, che offrono interpretazioni convincenti e ben equilibrate. La chimica tra i personaggi è palpabile e rende le interazioni divertenti e coinvolgenti. La regia di Amendola è sicura e abile nel mantenere il tono leggero, nonostante il tema delicato.

La sceneggiatura è ben scritta, con dialoghi brillanti e situazioni comiche che sdrammatizzano la serietà del contesto funebre. Il film riesce a trovare un equilibrio tra risate e riflessioni più profonde sulla vita e la morte, senza mai cadere nel melodramma.

Visivamente, “I Cassamortari” è ben realizzato, con una fotografia che cattura l’essenza delle location romane, contribuendo a creare un’atmosfera autentica e al contempo surreale. La colonna sonora, arricchita da brani rock, si integra perfettamente con il tono del film, esaltando i momenti più esilaranti e quelli più riflessivi.

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