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Grande Fratello 2024, la crisi di Federico: “non sono mai stato un bambino” | Video Mediaset

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Nella casa del Grande Fratello 2024, Federico ha una crisi dopo la nomination. Un momento di smarrimento che viene interpretato male da diversi coinquilini tra cui il nuovo arrivato Alessio Falsone.

Federico piange al Grande Fratello 2024, Alessio “è infantile a 31 anni dai…”

Le lacrime di Federico nella casa del Grande Fratello vengono giudicate molto male da Alessio Falsone che giudica il modello “infantile”. In puntata il nuovo concorrente aggiunge: «è una mia percezione, onestamente la credo una cosa un pò infantile che uno si offenda per una nomination, ma poi ho capito che era per una parte sensibile e profonda. Me ne dispiaccio, credo che se uno va in giro a petto nudo, parli di proteine dalla mattina alla sera, io credo che ognuno raccoglie quello che semina».

A difendere il modello c’è Simona Tagli: «vedo un atteggiamento superficiale nella lettura della bellezza. Fefè è un ragazzo speciale, ha una sua profondità, mi è spiaciuto tantissimo questa finta amicizia».

La confessione di Federico al Grande Fratello 2023: “le persone ti giudicano sempre”

Federico si racconta in confessionale: “sono nato in una famiglia che ha sempre preteso tantissimo da me, non sono mai stato un bambino come tutti gli altri. A 7 anni ho fatto paracadutismo, a 10 anni ho vinto una regata velica, sono stato da piccolo un bimbo prodigio. Vengo da una famiglia dove è normale, mio nonno è stato un pezzo grande, mio padre pure, mia mamma persona super colta, con un cervello che lo esplode in testa. Mio nonno è stato direttore generale di una compagnia molto importante d’Italia. Non sono mai stato un bambino, ho bisogno di Gigione, è la mia ancora di salvezza. Mi sacrifico molto per spiegarmi agli altri, vedere la profondità chiamata pesantezza non mi fa piacere. Quella settimana stavo implodendo, molto spesso mi sono trovato nella mia vita dinanzi a persone che non andavano oltre la mia estetica. Le persone si fermano alla tua riservatezza e timidezza, ti giudicano sempre. Io ho paura della superficialità, non potrei mai esserlo. Quando taccio lo faccio per non fare del male, perchè mi hanno insegnato ad essere umile. Non voglio fare del male a chi me lo fa, mi chiedo perchè lo fa”.

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