Greta e Sergio sono sempre più vicini nella casa del Grande Fratello 2024, ma non mancano i commenti dei coinquilini. Cosa sta succedendo?
Greta al Grande Fratello 2024: “con Sergio sta crescendo il rapporto”
L’amicizia tra Greta e Sergio sta prendendo una piega differente all’interno della casa del Grande Fratello 2024. L’ex fidanzata di Mirko dopo aver sentito i commenti e confessionali dei concorrenti precisa. «allora Alfonso con Sergio inizialmente era una semplice amicizia, sta crescendo il rapporto tra noi. Non devo dare spiegazioni a nessuno se non a me stessa, è vero che mi sono sempre esposto e mi sono sentita dire cosa dovevo o non dovevo fare ed oggi non lo permetto più. Mi vivo i rapporti con i miei tempi. Sergio sa, Vittorio sa e ho sempre messo in chiaro che era un’amicizia. Con Sergio sta crescendo, ma la vivo con calma, ora ho deciso di cambiare».
Alfonso Signorini la invita a riflettere: «è un atteggiamento condivisibile, ma non puoi dire questo quando sei in un programma come il Grande Fratello». Sergio dice la sua: «l’avevo capito e non ci esponevamo più di tanto, è stato tutto naturale, poi ognuno è libero di scegliere i propri tempi e modi”. Intanto Vittorio fuori dalla casa ha qualcosa da dire alla sua amica: «li vedo che si stanno avvicinando, io e greta all’inizio ci siamo spalleggiati, ci sentivamo isolati da un contesto nella casa in cui non ci riconoscevamo. Come le ho sempre detto e ribadisco non sono deluso da lei, viviti il rapporto con Sergio come meglio crede. Sono contento se entrambi sono contenti».
Greta e il rapporto con il padre al Grande Fratello
Poco dopo Greta in confessionale si racconta: «questo mio modo fa tanto fraintendere di me, sono tanto sicura fisicamente che tanto insicura interiormente. Non sapevo cosa potevo dare alle persone di me, qui dentro ho fatto un percorso grande di crescita, il mio papà mi è stato strappato via a 7 anni. Quegli abbracci, quel sentirmi al sicuro, sono tanto fisica, cerco tanto il contatto perchè cerco un rapporto».
Ecco il video Mediaset.
