All’età di 91 anni è morto uno dei leader politici che ha letteralmente cambiato la storia del mondo: Mikhail Gorbaciov. A riportare la notizia della morte di Gorbaciov, ex segretario generale del Pcus ed ex presidente dell’Unione Sovietica è stata l’agenzia Tass che ha diramato la nota diffusa dall’ospedale di Mosca dove l’ex presidente era ricoverato. Nel 1990, Gorbaciov riceve il Premio Nobel per la Pace per il suo ruolo di riformatore. Di certo è stato un personaggio televisivo, ma ci sono due ospitate che hanno lasciato il segno nella storia della televisione italiana: quella a Sanremo nel 1999 e al Maurizio Costanzo Show.
Gorbaciov, morto l’ex presidente dell’URSS: le ospitate a Sanremo e al Maurizio Costanzo Show
“Mikhail Sergeevich Gorbaciov è morto questa sera dopo una grave e lunga malattia“ – Con queste parole è stata comunicata la morte di Gorbaciov. Le condizioni di salute dell’ex presidente si erano aggravate negli ultimi tempi. Nel 2020 era stato ricoverato in ospedale, durante le prime fasi della pandemia di Covid-19.
Gorbaciov, a Sanremo ’99 con Fabio Fazio
Nel 1999, Fabio Fazio ospitò Gorbaciov insieme a sua moglie Raissa Gorbaciova, al suo primo Festival di Sanremo. Alla loro entrata il pubblico si alzò in piedi per applaudire la coppia: “Viviamo insieme questa emozione” disse Fabio Fazio, che poco dopo domandò: “Qual è la vostra canzone preferita? Tutti si sono incontrati con una canzone“. A rispondere fu la moglie di Gorbaciov: “La musica mi ha fatto conoscere Gorbaciov, il nostro incontro avvenne a tempo di Valzer“.
Ironicamente l’ex presidente disse: “Ogni tanto canto, ma quando bevo un po’”, tornando serio disse: “Questa è veramente una festa della musica popolare, noi siamo giunti da Mosca dove c’è ancora il vento e la neve. Vi abbiamo portato il nostro sentimento di amicizia, dovete sapere che in Russia vengono molto apprezzati gli amici italiani“.
Durante un incontro con la stampa, Gorbaciov rispondendo ad una domanda sulle sue passioni disse: “Sono molto legato alla lirica sovietica, alle canzoni patriottiche della guerra per averla vissuta. Preferisco le romanze russe ed ucraine e le canzoni della Moldavia per la loro delicatezza. Non mi piace il rumore, specie quando fa perdere la musicalità e le parole. Questo non significa, però, il rifiuto della musica moderna”.
Gorbaciov al Maurizio Costanzo Show
Un anno dopo, Gorbaciov fu ospite al Maurizio Costanzo Show. Nel frattempo sua moglie Raissa morì a causa della leucemia. Costanzo, con la complicità del maestro Demo Morselli, dedicò un accenno di una canzone napoletana molto amata dalla moglie di Gorbaciov dal titolo “Dicitencello vuje“. Gorbaciov si commosse profondamente.
In un’intervista a Libero, Costanzo lo descrisse con queste parole: “Gli era morta la moglie da poco e sapevo che amava una canzone napoletana. L’orchestra di Demo Morselli ne accennò un po’ di note e gli occhi di Gorbaciov si riempirono di lacrime. Sì, questa sua immagine mi è rimasta nella memoria. L’ho rivisto poi a Venezia ma, siccome continuavo a pensare a quella canzone e ai suoi occhi, non gli ho fatto nessuna domanda sulla politica”. Gorbaciov tornò al Maurizio Costanzo Show per una seconda volta nell’ottobre 2008.