Torna l’appuntamento con “Gioco Sporco – I misteri dello sport“, la serie di docufilm dedicati a vicende legate alla storia di grandi personaggi del mondo dello sport. Questa sera il nuovo format televisivo si occupa di due “star” dello sport: il pilota di F1 Ayrton Senna e il ciclista Marco Pantani. Ecco tutte le anticipazioni.
Gioco Sporco I misteri dello sport, puntate: i protagonisti di stasera, giovedì 29 agosto
Giovedì 29 agosto dalle ore 21.25 appuntamento con la seconda puntata di “Gioco Sporco – I misteri dello sport“,il programma televisivo italiano di genere talk show, documentaristico e investigativo a cura della redazione di SportMediaset. Dopo il successo della prima puntata dedicata a Diego Armando Maradona e di Oscar Pistorius, questa sera il nuovo format televisivo propone ai telespettatori i docufilm sulla vita e storia di due indiscussi miti dello sport. Si tratta di Ayrton Senna e Marco Pantani, due campioni che con il loro talento hanno scritto alcune delle più belle pagine dello sport.
I docufilm raccontano la loro carriera, ma anche i misteri legati alla loro morte con interviste esclusive, documenti inediti, testimonianze dirette e flashback narrativi.
“Gioco Sporco I misteri dello sport” su Italia 1: la morte di Ayrton Senna
Le vicende di Ayrton Senna e Marco Pantani rivivono nel docufilm di “Gioco Sporco – I misteri dello sport” trasmesso in prima serata su Italia 1. Tra le presenze fisse del programma ci sono il C.T. della Nazionale femminile di Pallavolo Julio Velasco, la criminologa Margherita Carlini e la psicologa Francesca Cenci. Proprio Julio Velasco su Ayrton Senna e Marco Pantani ha dichiarato: «La morte di Senna ha cambiato la Formula 1, perché sport non può voler dire morte. Mentre la storia di Marco Pantani è emblematica per lo sport ma anche per la vita: quello che è stato il più grande scalatore di sempre aveva delle debolezze che fanno riflettere. Quando i grandi campioni cominciano il declino, con problemi come droga, alcool o solitudine, non dobbiamo tenerli sull’altare degli eroi solo, dobbiamo aiutarli quando da un momento all’altro passano a essere persone comuni».
Tra le testimonianze anche quelle di Angelo Orsi, amico fraterno di Ayrton Senna: «mi manca un amico, ricordo le serate a casa mia: Ayrton mi raccontava di quando mio figlio scappava da scuola per andarlo a vedere in pista di nascosto. Forse Senna ha voluto che io fossi al Tamburello quel giorno, al momento dello schianto, perché testimoniassi la sua morte con le mie foto. C’era una ferita profonda e il sangue che usciva: mi hanno offerto soldi, cifre con molti zeri, anche solo per vedere queste foto ma nessuno le hai mai viste e nessuno le vedrà mai».
“Gioco Sporco I misteri dello sport” su Italia 1: la morte di Marco Pantani
Spazio poi alla misteriosa vicenda di Marco Pantani, detto “il Pirata” considerato tra i più forti scalatori puri di ogni tempo per i suoi record in salita e i riconoscimenti da parte di altri corridori. La scomparsa di Pantani, morto per intossicazione acuta di droga, con conseguente edema polmonare e cerebrale, è avvolta ancora oggi nel mistero.
Anche la mamma Tonina ha più volte rilanciato la cosa: “Marco è morto per una questione di soldi. La morte non va in prescrizione mai, io ho portato un sacco di prove, purtroppo non posso portare quello che l’ha ammazzato. Madonna di Campiglio? Era diventato il “dopato d’Italia” sui giornali, per tutti. Io dico solo che Marco non l’hanno mai preso. Delle volte dico “ma se lui non ha preso niente, allora è il più patacca”. Tutti fanno e prendono solo lui?».