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Gianmarco Petrelli di Amici: “La passione per la danza la devo a Michael Jackson. Essere scelto dalla Celentano è un grande onore. Maria De Filippi? Un piacere ascoltare una persona che dedica il suo tempo a noi ragazzi”

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Gianmarco Petrelli è uno dei protagonisti di Amici 22, il talent ideato e condotto da Maria De Filippi. Specializzato nel genere hip-hop ha fatto parte del team della maestra Alessandra Celentano, dopo che già nelle precedenti edizioni aveva provato ad accedere al programma. Nella sua carriera, Gianmarco ha alle spalle già alcune esperienze importanti. Ha lavorato oltre che come ballerino anche come modello presso la Tao Models Agency.

Oltre a ballare crea in prima persona anche diverse coreografie ed approda a palcoscenici importanti: da menzionare la partecipazione al corpo di ballo che ha impreziosito il concerto di Alessandra Amoroso tenuto a San Siro (2022). In precedenza il ragazzo era apparso anche in alcuni spot pubblicitari, come quello per la Tim, associato al Festival di Sanremo del 2021. Grazie ad Amici ha partecipato anche in veste di ospite ad una puntata di “Tu Si Que Vales”, show del sabato sera di Canale 5. Noi di SuperGuidaTv abbiamo intervistato Gianmarco e con lui abbiamo parlato del suo percorso nella scuola di Amici, del futuro professionale e della sua storia con Megan, conosciuta proprio all’interno del programma.

Gianmarco Petrelli, intervista all’ex allievo di Amici

Gianmarco Petrelli che momento è questo post Amici? Come vivi il rapporto con il successo?

“È tutto molto particolare, tutto molto nuovo. Ho colto l’occasione e mi sono trasferito a Milano in questi giorni. Sto combattendo con la nuova casa, con le nuove situazioni, oltre a quella che è la sfera di Amici. Tante cose carine che stanno succedendo, dal lavoro, agli incontri con quelle che sono state le persone che mi hanno supportato. Tante cose belle”.   

Ballerino, modello e coreografo. Concerto di Alessandra Amoroso, spot pubblicitari (Tim al Festival di Sanremo del 2021). “Tu Si Que Vales”. Mica poco? 

“Si nasco come ballerino, poi la danza mi ha portato a fare anche il modello perchè in alcune esperienze che ho fatto nel mondo della moda c’era sempre qualcosa di attinente al mondo della danza. Ho avuto la fortuna di iniziare a lavorare in questo ambiente già prima di entrare ad Amici, grazie a Luca Tommasini che mi ha voluto in uno spot. Poi ho lavorato anche con altri coreografi”.

Come nasce in te la passione per la danza? 

“La passione è nata crescendo, io da bambino facevo nuoto e non c’era la minima idea di cambiare disciplina perchè mi piaceva molto. Ricordo che quando frequentavo la terza elementare, andai in piscina, mi accompagnò mia cugina, e le dissi: ‘no oggi non ho voglia, non ci voglio andare più’. Da quel giorno non ci sono più andato. In famiglia cercavamo di capire quale potesse essere uno sport carino da poter fare, mi piaceva il basket, e forse se non avessi incontrato la danza durante il mio percorso, avrei scelto quello. Poi accadde che morì Michael Jackson, io non sapevo neanche chi fosse, all’epoca avevo nove anni. Mi innamorai del suo personaggio, della sua musica, della sua danza. Ballavo di nascosto le sue canzoni cercando di ricreare la sua danza”.

“Mia madre capì che la cosa più giusta da fare era di iscrivermi a danza. Non dicendomi nulla, perchè per come ero timido all’epoca le avrei detto di no se mi avesse proposto di iscrivermi a danza, mi portò in una scuola di danza. Feci una prova e mi presero. Tutto questo è successo a Ladispoli, nella mia città. Ho avuto la fortuna di trovare un’ottima scuola di danza, che si chiama “Nuovo Laboratorio Danza”. A 19 anni ho deciso poi di provare nuove strade, sono andato a Londra, per imparare la lingua ma soprattutto per studiare danza. Poi il Covid ha un po’ bloccato tutto ma non la passione”. 

Tu avevi già provato ad entrare nella scuola di “Amici”, non ti sei dato per vinto e sei entrato per volere di Alessandra Celentano: conquistare la Celentano non è da tutti? 

“Io ho provato ad entrare ad Amici, nel 2019, nel 2020 e nel 2021. Nel 2022 sono riuscito ad entrare. Si conquistare la maestra Celentano non è da tutti, questo merito lo porterò con me per anni. Forse è una delle cose più belle, se non la più bella, perchè dopo anni di tentativi riuscire ad entrare ad Amici proprio grazie alla maestra Celentano è una cosa non da tutti. Ha un valore aggiunto il fatto che lei mi abbia scelto. È stata una grande emozione quando lei mi ha dato di si. Io poi sono molto emotivo, e il mio scoppiare a piangere è stato tutto”. 

Raccontaci qualche aneddoto con la maestra Celentano: qualcosa che ti ha detto e che porterai sempre con te.

“La Maestra Celentano mi ha sempre differenziato dagli altri ballerini. Una volta mi ha detto: ‘tu sei speciale perchè hai qualcosa di diverso dagli altri’. Questa è una frase che mi rimarrà per sempre. Lei è andata oltre il lato della danza, cosa che lei ha sempre dato una certa importanza. Anche quando sono entrato, lei diceva ‘Lo trovo pronto per un futuro’. Poi mi diceva anche che non avrò problemi nella mia carriera futura. Sono cose che ha sempre detto”. 

Ad “Amici 22” hai incontrato la ballerina Megan Ria: chi ha fatto il primo passo? 

“È iniziata come un gioco. Eravamo in diciannove nella casetta. All’inizio non è che ci guardavamo molto. Poi il tutto è iniziato con un gioco di sguardi. Da lì poi si è passati a una confidenza maggiore con il passare un po di tempo insieme. Anche se il primo passo lo abbiamo fatto entrambi, ad un certo punto io ho rallentato per paura, per vergogna, per paura di fare una scelta sbagliata, anche per il contesto e per le telecamere. Quando mi sono sbloccato, ho detto viviti tutto al massimo, stai facendo un’esperienza a 360°, viviti anche il sentimento a 360°”.

Il serale è una cosa che avevi immaginato al tuo ingresso? 

“Alla prima puntata avevo delle brutte sensazioni, che sarei ritornato a casa a mani vuote e che nemmeno questa volta sarei entrato. Il fatto di entrare non mi ha permesso di pensare al futuro. Il Serale lo si vedeva così lontano che non se ne parlava neanche. Non era un argomento di cui parlavamo tra noi ragazzi e neanche nella mia testa. Poi succede che un giorno viene nominato questo Serale, e in effetti ci accorgiamo che era passato del tempo dal nostro ingresso. Da lì ho iniziato a ragionare e a pensarci. Dentro di me sentivo che forse in qualche modo sarei riuscito a ballare su quel palco. La maestra non ha mai dubitato di me, magari forse qualcuno si, ma era lei che decideva, questo mi dava conforto. Poi lei è una che non ha peli sulla lingua, e che quando deve eliminare qualcuno lo elimina. Finché non mi ha dato la maglia non ci credevo. Io sono uno che non vuole illudersi, però più si avvicinava il serale più ci credevo”. 

Cosa ti aspetti da questo percorso e quali sono i tuoi sogni per il futuro lavorativo? 

“Amici è un’esperienza incredibile, molto grande, e trovo sbagliato che dopo Amici non si faccia qualcosa di altrettanto grande. Adesso voglio riordinare un po’ la mia mente, ricominciare a ballare perchè ancora non ho ricominciato con gli stessi ritmi di prima. Sicuramente provare a prendere un aereo, andare dall’altra parte del mondo e cercare di ballare in un tour di qualche artista internazionale”.

Hai pensato a qualche nome? 

“Visto he non potrò ballare per Michael Jackson per ovvi motivi, mi piacerebbe molto Dua Lipa, Justin Timberlake, Ariana Grande, nomi del panorama mondiale importanti”.

Ci racconti un aneddoto che porterai sempre con te e che riguarda Maria De Filippi? 

“Quello che mi fa molto piacere è che Maria in questi anni di casting mi ha sempre visto. È come se lei mi seguisse da più tempo. Poi ogni volta si ricordava di me dall’anno prima e questo mi faceva piacere. Ricorderò le nostre chiacchierate a telecamere spente anche con gli altri ragazzi, è un piacere ascoltarla, erano delle vere e proprie lezioni le nostre chiacchierate. Una persona che ha deciso di dedicare il suo tempo a dei giovani che hanno semplicemente 20 anni. È ammirevole il modo con cui si dedica ai ragazzi, è importante e giusto oltre che un vero piacere stare lì e ascoltare una grande persona e soprattutto una professionista come Maria De Filippi”. 

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