Grande Fratello Vip 2020, parla Piera Fiorillo, la psicologa che da 19 anni assiste i concorrenti del reality show. La dottoressa ci spiega il motivo di alcuni comportamenti dei vip e il perché pensano e si agiscano in un determinato modo.
Grande Fratello Vip 2020: la psicologa Piera Fiorillo ci spiega il perché di alcuni comportamenti dei Vip
Il simbolo del reality show condotto da Alfonso Signorini è un grande occhio che ti scruta: sono le telecamere che ti osservano h 24 a cui non sfugge nulla. Ma oggi vi riportiamo ciò che pensa la psicologa del Grande Fratello, Piera Fiorillo che segue il programma da 19 anni.
Nessuno come lei quindi conosce la mente e le sfumature caratteriali dei suoi inquilini. Ha cominciato 19 anni fa, subentrando al collega Carlo Alberto Cavallo, e da allora segue tutti i concorrenti che si sono alternati nella Casa.
La psicologa spiega che, prima che i concorrenti entrino in Casa fa dei colloqui preventivi. Ci sono anche test scritti ma in linea di massima possono partecipare tutti al reality e basta instaurare una relazione di complicità che consente di risolvere i problemi emotivi che sorgono durante la competizione.
Il lavoro della Fiorillo è costante perché parla con i gieffini di continuo attraverso il Confessionale (non hanno incontri visivi, le loro conversazioni non sono registrate e non vengono mandate in onda), e anche dopo il reality.
Consigli prima che inizi il programma?
La psicologa dice che i consigli sono necessari, perché di solito i concorrenti sono convinti che sia un villaggio vacanza ed invece è una prova estremamente dura: sottovalutano la competizione, la reclusione, il perdere i punti di riferimento affettivi e spazio temporali.
La dottoressa dice inoltre: “Avendo a che fare con gli altri senza supporti alternativi, come libri, cellulari, giornali, computer, rimane solo la relazione, e nella relazione il lato emotivo diventa più forte. Io cerco di spiegare questi aspetti, però non sempre li capiscono. Soprattutto dopo la prima settimana di grande entusiasmo e amicizia, quando iniziano le nomination, le simpatie e le antipatie, la situazione cambia ed entrano nel meccanismo del gioco.”
Così si comincia a litigare, anche violentemente, come è successo tra Valeria Marini e Antonella Elia…
“Nella vita di tutti giorni abbiamo molte difese, quando invece sei nella Casa, l’unica cosa che rimane è la relazione con l’altro. Nel mondo esterno se una persona non ti va bene, non la frequenti più. Qui invece ce l’hai a stretto contatto e dopo 50 giorni la tensione è alle stelle. Tutto viene frainteso e letto in chiave competitiva. Una frase stupida come: “Hai i capelli fuori posto” è interpretata come un modo di farti apparire sciatta al pubblico. A causa della competizione fortissima ti aspetti di venire colpito sia da qualcuno del gruppo sia dall’esterno, attraverso il televoto del pubblico”
La dottoressa poi spiega che ci sono concorrenti più defilati che stanno un po’ in ombra come Fabio Testi e Mummy, Aristide Malnati. Il primo non entra molto nelle dinamiche del gioco perché moti scontri li considera delle vere e proprie sciocchezze, è un uomo maturo e concreto, mentre Aristide ha un’indole molto tranquilla.
Gli amori nati nel Grande Fratello: reali o finti?
Il “GF” fa bene all’amore? La dottoressa spiega che i legami che nascono dentro la Casa sono fortissimi, perché la convivenza forzata H24 amplifica tutte le emozioni e le sensazioni, il problema poi è l’impatto con la realtà di fuori, con la libertà e tutto il resto. E lì che gli amori si mettono alla prova e si capisce se era un vero sentimento o semplicemente un fuoco di paglia.
Zequila invece si diverte a sedurre: lo fa per noia o è la sua natura?
“È il suo personaggio– risponde la psicologa- È stato un grande latin lover. Si diverte a sedurre ma non lo fa per noia, è la sua natura e ci gioca”.
Alla fine dei giochi capiamo che i concorrenti entrano con uno spirito spensierato e rilassato ma alla fine poi non ce la fanno a sostenere il peso di una convivenza forzata: pensano sia una passeggiata. Invece la competizione richiede un impegno mentale grande. La mattina li vedi rilassati al sole? In realtà sono già sul piede di guerra. Devi avere una forte personalità per resistere.
Capitolo “parole fuori luogo” come mai non si trattengono?
“Nonostante sappiano di essere in tv, a un certo punto si rilassano e si dimenticano delle telecamere. Il “GF” è molto diverso dagli altri reality dove i cameraman si vedono. Qui i concorrenti sono isolati e non sanno se sono inquadrati e mandati in onda. Anche se magari di notte si levano il microfono e parlano sottovoce, sottovalutano che ci sono i microfoni ambientali e le telecamere a infrarossi, così a volte superano il limite. È quindi stressante perché devono mediare tra la spontaneità e la responsabilità che il concorrente ha nei confronti del pubblico”
Perché le nomination scatenano rancori così profondi?
“Perché prevalgono le emozioni, ti senti tradito e questo fa soffrire. Anche se c’è chi non dà peso alle nomination e non vive questi sentimenti laceranti, chi si inalbera al 90% si sente tradito, abbandonato o non amato”.
L’amicizia, che nasce tra i concorrenti è reale o funzionale al gioco?
Sono rapporti funzionali alla situazione. Dentro la Casa si creano legami di amicizia per istinto di sopravvivenza ma non sono reali.
Il probabile vincitore chi è?
Dipende dal format: “Nella versione “nip” (il “GF” senza vip, ndr) è di solito il capro espiatorio o quello che viene isolato dal gruppo. Raccoglie i favori del pubblico che si identifica in lui e facendolo vincere è come se riscattasse anche sè stesso. Nel “GF Vip” invece questo non accade, finora hanno vinto le persone giuste, oneste, equilibrate e che si mettono in gioco. Chi si mostra padrone delle proprie fragilità è molto apprezzato dal pubblico”
gautrada che e venuta da paolo bonolis percio facciamo attenzione va bene che deve essere porata nel manicomio va bene grazie mille infinite