Claudio Santamaria e Aurora Giovinazzo sono i protagonisti del film firmato da Gabriele Mainetti nel 2021 Freaks Out, una pellicola di genere fantastico che trova nella bella ambientazione e nell’originalità della trama i suoi punti di forza.
Va in onda alle 21.20 di Venerdì 19 Aprile su Rai Due ed è una prima visione tv che ci sentiamo di consigliarvi. Intanto leggete quali sono le curiosità più interessanti da conoscere sul suo conto.
Freaks Out: la trama in breve e il cast
Roma, 1943. Quattro “mostri” di un circo, Matilde, Fulvio, Cencio e Mario, si mettono in viaggio alla ricerca del loro direttore di cui si sono perse le tracce. La ragazza si rifugia dai partigiani, mentre gli altri vengono ingaggiati da un circo nazista ideato con lo scopo di torturare i fenomeni da baraccone.
Oltre ai già citati Claudio Santamaria e Aurora Giovinazzo, fanno parte del cast anche, fra gli altri, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini, Giorgio Tirabassi, Max Mazzotta e Franz Rogowski.
Le principali curiosità sul film
Alcune curiosità da non perdere su Freaks Out:
- l’uscita nelle sale è datata 28 Ottobre 2021
- la sceneggiatura è di Nicola Guaglianone e Gabriele Mainetti
- Gabriele Mainetti è anche l’autore delle musiche in collaborazione con Michele Braga
- il film ha ottenuto riconoscimenti e premi importanti, ovvero 8 nomination e vinto 3 Nastri d’Argento, 16 nomination e vinto 6 David di Donatello
- buono anche il riscontro al botteghino italiano, con un incasso di 2,7 milioni di euro circa
- le riprese si sono svolte fra il Lazio e la Calabria
- il regista, attore, compositore e produttore cinematografico Gabriele Mainetti è l’autore, fra l’altro, del film di grande successo Lo chiamavano Jeeg Robot (2015)
- Mainetti, nel corso di un’intervista, ha definito questa pellicola come un “film corale, ambientato a Roma” in piena continuità con la ricerca formale iniziata nei suoi lavori precedenti. Freaks Out, per il regista, è una sfida
- degni di nota sono anche gli effetti speciali del film, che uniscono alla perfezione lavoro vecchio stampo e il più moderno digitale, riuscendo a raggiungere risultati internazionali a costi italiani.