La redazione di Super Guida Tv ha intervistato in esclusiva Francesca Belussi, conduttrice di Sportitalia e Inter Tv. Francesca è uno dei volti noti di Bwin e in passato ha lavorato anche come ballerina per Colorado. La conduttrice oggi è in dolce attesa e ai nostri microfoni ha raccontato tutte le sue emozioni.
L’intervista esclusiva a Francesca Belussi, le parole sul calcioscommesse e sul suo lavoro
Da piccola sognava di diventare una cantante, poi ha studiato recitazione e danza fino all’approdo in televisione: oggi si sente nel posto giusto o vorrebbe fare altro?
Io credo che le cose nella vita non accadano per caso. Avendo una formazione artistica, non avrei mai pensato di finire nel mondo del calcio e tanto meno mi sarei aspettata che l’argomento mi avrebbe appassionata, invece è così! Guardo le partite, seguo i programmi sportivi e leggo riviste sportive. Io sono sempre stata una secchiona, quindi ogni nuovo lavoro che approccio lo affronto con serietà, mi preparo, studio e mi documento. il primo programma che ho condotto a 22 anni era per bambini e trattava curiosità sugli animali ‘MT Junior’ su MT Channel, il canale della Macchina del tempo, era davvero interessante, come lo è il calcio ora che finalmente ne capisco qualcosa. Credo che la chiave sia proprio questa, se non ti informi su un argomento non ti ci puoi appassionare.
Da anni ormai lavora al fianco di Bwin, possiamo dire dunque che conosce benissimo le quote e il mondo delle scommesse?
Le quote vengono fatte dai quotisti, non da me, io mi limito a comunicarle in Tv. Per quanto riguarda le scommesse, prima di lavorare per Bwin pensavo esistesse solo l’1X2, quindi ho dovuto fare un corso accelerato per capire tutto il mondo delle scommesse. I quotisti di Bwin sono stati preziosissimi e pazientissimi e a tal proposito e colgo l’occasione per ringraziarli.
Secondo lei il mondo delle scommesse non rappresenta un male per il calcio? (Pensiamo anche ai vari scandali di calcioscommesse)
Non credo proprio. Ho tanti amici che scommettono e sono persone sane ed equilibrate, che giocano per avere un’emozione in più o per sfidare un amico. Credo che sia giusto che lo possano fare serenamente tramite i gruppi come Bwin in regola con la legge. Credo che i veri problemi siano altri e ovviamente non li tratterò, visto che hanno appena quasi dato fuoco alla casa di un reporter Rai di Report che ha appena trattato l’argomento.
Volto di Bwin, ma anche di Sportitalia: qual è il suo rapporto con Criscitiello e Pedullà?
Sono una coppia a dir poco esplosiva, due grandi professionisti e amici che si capiscono con un’occhiata senza nemmeno bisogno di parlarsi. È bello far parte della loro squadra! Sportitalia è un ambiente molto giovane e pieno di entusiasmo e loro sono le colonne portanti. Criscitiello tiene molto al gruppo e trova sempre un’occasione per riunire tutti anche al di fuori del lavoro, quindi lo vedo spesso. Purtroppo Pedullà, avendo base a Roma, lo vedo di rado, solo quando viene a Milano per i momenti salienti del Calciomercato.
Da un po’ di tempo lavora anche per InterTv: quali sono le differenze rispetto a Sportitalia?
Sono due realtà molto diverse: Inter Tv è più piccola sia come diffusione del segnale che fisicamente, ma devo dire che proprio il lavoro gomito a gomito tra di loro ha creato un gruppo super affiatato. Anche a Inter Tv sono tutti giovani, quindi l’ambiente è molto dinamico e alcuni prima di Inter tv hanno lavorato su Sportitalia. La grande differenza è che a Inter Tv sono quasi tutti interisti e soprattutto io non sono mai in studio insieme a loro (come avviene su Sportitalia), quindi purtroppo ho meno contatto diretto, ci diamo la linea via auricolare.
I sogni della conduttrice Francesca Belussi
Passando al calcio giocato, la Juventus resta la favorita per vincere lo scudetto?
Le quote di Bwin la danno anche quest’anno come super favorita. La quota è 1.15.
Oltre al Napoli, ci sono altre squadre che possono contendere lo scudetto alla Juve?
A mio modesto parere no, le altre squadre mi sembrano troppo discontinue, sia le capitoline che le milanesi, spero che i fatti mi smentiscano. Le ultime stagioni, però, non sono più state una lotta per lo scudetto, ma una lotta per la zona Champions.. è un peccato.
In Champions League, invece, come vede le italiane?
Beh l’Inter è al secondo posto nel suo girone, altrettanto la Roma, mentre Napoli e Juve al primo. Non mi sembra male.. sono fiduciosa.
Non posso chiederle la squadra del cuore, allora le chiedo qual è il suo calciatore preferito e il suo mito di sempre nella storia del calcio?
Io mi sono avvicinata al calcio in tempi troppo recenti per avere un mito, posso però dirti qual è il mio primo ricordo da bambina del calcio: la canzone “Notti magiche” di Italia90. Era bello percepire quella atmosfera elettrizzante durante le partite. Per quanto riguarda il calciatore, il primo nome che mi é rimasto impresso è quello di Roberto Baggio.
In futuro cosa le piacerebbe fare in televisione? Ha un sogno?
Mi piacerebbe condurre un programma tutto mio, anche scritto da me, ho un sacco di idee, ma le televisioni hanno poca voglia di rischiare quindi non mi illudo. Mi piacerebbe anche un ruolo in una serie tv, magari divertente. Inoltre io e mio marito abbiamo scritto un bel po’ di canzoni, quindi magari anche tornare a cantare non sarebbe male. Di voglia di fare e di idee ce ne sono, vedremo.
Sappiamo che è in dolce attesa: come sta vivendo questo momento? Quali sono le sensazioni e le emozioni?
È un momento bellissimo, un’emozione davvero unica, diventare mamma è sempre stato uno dei miei più grandi desideri. Vedere la pancia crescere e sentire i movimenti del bimbo è una sensazione indescrivibile, non mi ci riesco ad abituare, ogni volta che sento un calcetto sorrido.
Dopo la gravidanza tornerà a lavoro oppure si dedicherà alla vita da mamma?
Tornerò al lavoro il prima possibile, salute mia e del nascituro permettendo. Ovviamente selezionerò di più i lavori all’inizio per potermi dedicare al bimbo, ma rimanere fuori dal giro per tempi prolungati nel mio settore può creare delle grandi difficoltà. Io sono una libera professionista, non ho la serenità di un contratto a tempo determinato con maternità e agevolazioni, quindi mi devo dare da fare da subito. La cosa però non mi preoccupa, quando ho scelto di fare questo lavoro sapevo che sarebbe stato così. Ho lavorato anche da ammalata, senza voce e persino subito dopo un incidente in auto, credo che potrò affrontare anche questa nuova bella sfida.
Ringraziamo Francesca Belussi per la bellissima intervista concessa alla nostra redazione e le auguriamo un in bocca al lupo per la sua carriera e per la nascita di suo figlio.