La tv di Stato cubana ha annunciato poche ore fa la morte di Fidel Castro.
Lascia questo mondo il “Padre della rivoluzione“, dopo una vita intera passata a lottare.
L’ex leader aveva 90 anni, e già da diversi anni aveva passato il testimone al fratello Raul.
Carriera di Fidel:
Castro è stato primo ministro di Cuba dal 16 febbraio 1959 all’abolizione della carica, avvenuta il 2 dicembre 1976.
Dal 3 dicembre 1976 al 18 febbraio 2008, inoltre, ha ricoperto le cariche di:
- Presidente del Consiglio di Stato;
- Presidente del Consiglio dei ministri;
- Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba, il partito unico del Paese (che tuttavia non partecipa direttamente alle elezioni).
Assieme al fratello Raúl, a Che Guevara e a Camilo Cienfuegos fu uno dei protagonisti della rivoluzione cubana contro il regime del dittatore Fulgencio Batista.
Proclamò l’istituzione della Repubblica di Cuba dopo il fallito sbarco nella baia dei Porci da parte di esuli cubani appoggiati dagli Stati Uniti d’America.
Uno Stato monopartitico di stampo socialista, che secondo <Castro> e i suoi sostenitori è una democrazia popolare apartitica, ma che i dissidenti e buona parte degli analisti politici internazionali definiscono come regime totalitario.
Ha spesso giocato un ruolo internazionale maggiore di quanto lascino supporre le dimensioni geografiche, demografiche ed economiche di Cuba, a causa della posizione strategica e della vicinanza geografica agli Stati Uniti del Paese.
Come lo vedeva il mondo?
Castro è stato una figura assai controversa: i detrattori lo hanno sempre considerato un nemico dei diritti umani, mentre i suoi sostenitori un liberatore dall’imperialismo, sottolineando i progressi sociali che egli ha promosso a Cuba.
Noi della Super Guida Tv non intendiamo schierarci con questa o quella corrente politica.
Intendiamo soltanto ricordare che Fidel Castro è entrato di diritto nella storia mondiale.
Per omaggiare un personaggio di una tale importanza, riportiamo una delle sue espressioni che l’ha reso celebre in tutto il mondo:
“Hasta la victoria siempre”.