Da Mare Fuori al Festival del Cinema di Venezia 2023, Giuseppe Pirozzi sbarca in laguna. L’attore, che ha raggiunto la popolarità con il ruolo di ‘Micciarella’ nella fiction di successo targata Rai, è stato uno degli ospiti dell’80esima edizione della mostra.
Intervista all’attore Giuseppe Pirozzi a Venezia 80
Noi di SuperGuidaTV abbiamo video intervistato in esclusiva Giuseppe Pirozzi. L’attore lega il suo nome a quello di Mare Fuori perché oltre a essere impegnato sul set per la nuova stagione, sarà anche uno dei protagonisti dell’omonimo musical di Alessandro Siani. Ai nostri microfoni ci ha spiegato l’emozione che ha provato a ritornare a Venezia:
“È la seconda volta che sono qui, la prima è stata due anni fa per la chiusura della Biennale con ‘il Bambino Nascosto’, un film di Roberto Andò con Silvio Orlando. È come se fosse la prima volta, sono molto, molto, molto, emozionato. Non vedo l’ora di affrontare questa giornata, ho la pelle d’oca“.
Mare Fuori ormai è un fenomeno anche sui social. Tempo fa avevi scritto un post dove ti eri ‘sfogato’ dopo essere stato tartassato dai fan. Le cose sono migliorate? Cosa ti ha infastidito di più?
“Non è un’invadenza, sono fan e sono grato a tutte le persone che ci seguono. Sono loro che ci danno forza, se questa serie è potente è soprattutto grazie a loro. Il mio più che uno sfogo era per dire che devono rispettare la privacy. Perché erano bambini che chiamavano sul mio cellulare, sul numero privato, perché avevano fatto girare il mio numero. Io sono molto contento perché penso ci sono tante persone che vogliono essere come noi, e guardo la fortuna che ho a far parte di questo progetto. Io apprezzo questo, per me ci sono solo lati positivi nel mio mestiere e non vedo i negativi. Ripeto se siamo forti, è grazie a loro“.
Anche tuo papà è attore e ha recitato in Mare Fuori (si chiama Vincenzo e ha interpretato il miglior amico del comandante in diversi flashback, ndr). Ha recitato anche in Gomorra (era Lelluccio, ndr). Una passione che quindi hai eredito in famiglia.
“In parte sì. Ho cominciato a seguire il teatro grazie a mio padre. Poi mi sono appassionato al mondo del cinema e la passione si è alimentata, è partita da mio padre ma non mi ha spinto. Mi portava con sé a vedere le prove dello spettacolo, al cinema e man mano mi ha appassionato sempre di più“.
Che esperienza è stata passare dal set al teatro col musical Mare Fuori.
“Non vedo l’ora, sono carico di affrontare questa esperienza. Ho già fatto un po’ di teatro ma una tournèe così lunga no, non vedo l’ora. E ci sono anche alcuni miei compagni di viaggio, c’è Andrea Sannino che conosco molto bene, e tanti altri che non vedo l’ora di conoscere e di stare sul palco con loro e di spaccare il teatro“.
Il regista Ivan Silvestrini parlando del tuo personaggio ha anticipato qualcosa dicendo che ci sarà un’esplosione, che il suo destino è già nel suo nome ‘Micciarella’. Cosa succederà nella quarta stagione?
“Il mio è un bel personaggio, sono molto contento di quello che hanno scritto, molto, molto soddisfatto. Non posso anticipare molto, sento ancora di più questo Micciarella, ancora più potente“.
Ricordi ancora il primo provino per Mare Fuori?
“Mi hanno chiamato a Roma per incontrare Ivan e avevo il covid. Sono tornato due settimane dopo e alla fine Ivan mi ha scelto. Ero molto teso, emozionato perché ero fan della serie, la seguivo, e quando mi hanno scelto ero molto contento. Mi sono portato un provino a casa e abbiamo creato questa cosa“.