” Altrimenti ci arrabbiamo”, ” Io sto con gli ippopotami”, “Chi trova un amico trova un tesoro ” e altri ancora.. Chi non ricorda questi films degli anni passati? Almeno uno, è capitato a tutti di vederlo, e di farsi quattro risate all’insegna delle scazzottate, degli equivoci, e della comicità più semplice e genuina. Uno degli storici protagonisti insieme a Terence Hill è stato Bud Spuncer al secolo Carlo Pedersoli.
Nato a Napoli il 31 ottobre 1929 si è spento ieri, nel sonno, all’età di 86 anni.
Ne ha dato comunicazione ufficiale il figlio Giuseppe Pedersoli che ha dichiarato :
Papà è volato via serenamente alle 18.15. Non ha sofferto, aveva tutti noi accanto e la sua ultima parola è stata: grazie
Immaginiamo che il suo “grazie” sia rivolto al suo pubblico che lo ha sempre seguito in maniera affettuosa manifestandogli un rispetto e un affetto come fosse stato uno di famiglia.
Il che non ci riesce difficile immaginarlo dal momento che Carlo aveva solo l’aspetto burbero e che nei suoi film impersonava perfettamente il ruolo di “cattivo” quando in definitiva era un gigante buono, una persona amabile mite e molto disponibile.
Molti suoi colleghi di lavoro e amici hanno sempre avuto parole di stima nei suoi confronti, definendolo straordinario e umile.
Sicuramente un esempio non solo come attore ma anche come uomo, come persona che si è spesa anche per aiutare gli altri senza dimenticare che è stato un grande sportivo: un nuotatore e pallanuotista .
Ci mancherai caro Bud, perché era bello guardarti e sorridere anche con una semplice padella di fagioli e una scazzottata . Una comicità che non trova posto per la volgarità, che non ha necessità di esibire tette o altro per strappare un sorriso è la vera arte e tu ne eri un degno esponente.
Buon viaggio Maestro, che la terra ti sia lieve.