Virginia Raffaele ha fatto il boom di ascolti su Rai 2. I pubblicitari hanno commentato: “E’ l’anti-Crozza“. Durante la sua nuova trasmissione “Facciamo che io ero” su Rai 2 ha imitato Melania Trump, ma non Maria Elena Boschi, censurata?
Facciamo che io ero, record di ascolti
Grande debutto per Virginia Raffaele su Rai 2 con “Facciamo che io ero“. Sembra essere decisamente il suo momento: 3 milioni 296 mila spettatori e uno share del 14.6 per cento. Non solo, numero record di contatti. Oltre dieci milioni e mezzo e secondo miglior risultato d’ascolto per Rai2 nel 2017.
La seconda parte: “Facciamo che ancora un po’” è stato seguito da 2 milioni 121mila spettatori con il 12,40 di share. Le prossime tre puntate verranno trasmesse il mercoledi’, 24 e 31 maggio e 7 giugno 2017.
Virginia Raffaele e la censura
Molti tra il pubblico sono stati delusi. Il motivo? Virginia Raffaele non ha imitato Maria Elena Boschi. Qualcuno probabilmente avrebbe gradito sentirla parlare del ‘caso Banca Etruria’.
Questo nelle vesti del sottosegretario alla presidenza del Consiglio. La Raffaele ha preferito puntare su Melania Trump. Sarà stata censurata?
“Finalmente un meritato show tutto suo” è il commento di Cesare Casiraghi, uno tra i più riconosciuti pubblicitari italiani.
“Stasera sarò certamente davanti a tv e tablet per scoprire cosa la brava attrice, comica e trasformista saprà offrire al pubblico. Ma soprattutto, ha continuato il pubblicitario, per aver conferma, come credo, che Virginia Raffele saprà affermarsi come vera e unica anti-Crozza”.
“Gli ascolti e le reazioni del pubblico sui social, conclude Casiraghi, confermeranno o meno la lungimiranza della Rai di investire sulla giovane attrice anziché riportare sui canali della tv pubblica l’altro bravissimo fuoriclasse Maurizio Crozza”.
Le imitazioni di Virginia Raffaele sono iniziate con Fiorella Mannoia, quindi Bianca Berlinguer. In studio era presente Francesco Gabbani, trionfatore di Sanremo e reduce dall’Eurovision Song Contest. Anche lui ha giocato a Facciamo che io ero , imitando Eros Ramazzotti. Fiorella Mannoia in precedenza l’aveva apostrofato con un “Che tu sia maledetto”.
Chi bene comincia è a metà dell’opera e da Virginia Raffaele ci aspettiamo nuovi prodigi televisivi, come solo lei ha dimostrato di sapere fare.