E alla fine… Fabio Fazio resta in RAI: per lui c’è una proposta di nuovo contratto in esclusiva con uno stipendio per i prossimi quattro anni.
Quanto guadagnerà Fazio lavorando per il Servizio pubblico?
Secondo fonti Ansa, il conduttore di «Che tempo che fa» percepirebbe un compenso pari a 2,2 milioni di euro annui, che diventano molti di più se si considera il periodo di esclusiva della durata di quattro anni.
Sempre secondo le fonti, però, pare che lo stipendio di Fazio in RAI non comprenderebbe alcune voci legate alla produzione del suo programma e al resto del cast della trasmissione.
Il nuovo contratto di Fabio Fazio con la RAI
La più grande novità contenuta nel nuovo contratto tra Fabio Fazio e la RAI è senza dubbio il fatto che la trasmissione «Che tempo che fa» lascerà RAI 3 – rete di cui attuale direttrice è Daria Bignardi – e traslocherà su RAI 1 – i cui palinsesti sono ora curati dal direttore Andrea Fabiano.
Come infatti scrive Ansa.it:
Il cda della RAI ha approvato, su proposta del dg Mario Orfeo, la proposta di accordo in esclusiva con Fabio Fazio per 4 anni, per realizzare Che tempo che fa che passa su RAI 1, 32 puntate da tre ore in prime time la domenica e altrettante di un’ora in seconda serata il lunedì.
Lo stipendio di Fabio Fazio in RAI
Sempre secondo tali fonti, però, il compenso che Fabio Fazio si vedrà riconosciuto ogni anno per lavorare in RAI non subirà grosse variazioni rispetto al passato:
A quanto si apprende sarà lo stesso, circa 2,2 milioni annui, che il conduttore percepiva su Rai3 con trenta ore di trasmissione in meno. Un ammontare al quale vanno sommate le voci legate alla produzione e al resto del cast del programma.
Non è da escludere, quindi, che le voci legate al resto del cast del programma si riferiscano anche ad altri personaggi dello spettacolo visti in passato a «Che tempo che fa», su tutte l’ipotesi Luciana Littizzetto.
Fabio Fazio e la polemica con la RAI
Una notizia, quella di Fabio Fazio che resta in RAI, che arriva a distanza di qualche mese dalla polemica sollevata dal popolare conduttore televisivo in merito al cosiddetto tetto degli stipendi.
Com’è ormai noto, almeno inizialmente Viale Mazzini avrebbe voluto applicare la soglia massima di 240.000 euro anche per i compensi di presentatori televisivi, star del piccolo schermo e artisti – quindi non solo per giornalisti e dipendenti, come invece avverrebbe già da ora – ma poi per varie ragioni non è stato più così.
Per il resto – come ricorderete – Fabio Fazio era entrato in polemica con la RAI lo scorso maggio 2017 facendo sapere che:
Per rimanere c’è solo una possibilità: che si dica che chi fa il mio mestiere è un valore e non un costo.
Così aveva, infatti, detto Fazio un po’ di tempo prima del più recente rinnovo contrattuale con la RAI e in un periodo in cui i media italiani hanno più volte parlato di un suo ipotetico passaggio alle reti Mediaset, La7, Discovery o a Sky.