Enrica Bonaccorti cacciata dalla Rai perché incinta? Le sue parole su Domenica In, la Tv pubblica oggi e un eventuale nuovo programma
In che stato versa la Tv pubblica oggi, le parole su Domenica In e l’eventualità di un nuovo programma. Enrica Bonaccorti, amata conduttrice televisiva, parla di questo ed altro nell’intervista pubblicata da Libero in data 15 febbraio 2019.
Quando il giornalista chiede alla Bonaccorti “La Rai di oggi è migliore di quella che ti cacciò perché eri incinta?” l’apprezzata presentatrice – che il prossimo novembre 2019 raggiungerà il traguardo dei 70 anni di età – così replica:
Non sono mai stata cacciata, se mai messa in condizione di accettare proposte che fino a quel momento avevo rifiutato, e le motivazioni erano altre. Avevo già fatto due riunioni per Domenica In, figurati se volevo andarmene.
La Bonaccorti si riferisce alla fine degli anni ’80, quando in tv annunciò la sua gravidanza (poi abortì). Avrebbe dovuto condurre l’edizione 1987-88 di Domenica In, ma in seguito venne rimpiazzata da Lino Banfi. Erano altri tempi, e in questa scelta ci fu anche chi ci vide l’uso del servizio pubblico per fini privati.
Per lei, però, pare che neppure oggi ci sia troppo spazio in televisione, se non per il ruolo di opinionista in Rai e a Mediaset. A spiegare il motivo è la stessa Bonaccorti, che infatti commenta così anche l’eventualità che le affidino un nuovo programma:
Ma io sono un essere solitario. Non frequento i salotti, mai avuto accanto un uomo potente o ricco, non nascondo le mie idee, sono brava a lavorare ma non sono “lavorare” per lavorare. E’ già un miracolo quello che ho avuto.
Perché la Rai ha sospeso lo spot con Enrica Bonaccorti
Di recente Enrica Bonaccorti ha fatto parlare di sé anche per un altra motivazione. Lo spot di Obiettivo Risarcimento, che la vede protagonista, a quanto sembra è stato sospeso dalla Rai. A spiegare il perché di tale decisione è la diretta interessata:
La Rai, sollecitata da chi di dovere, l’ha addirittura sospeso in attesa di farlo valutare allo IAP, massima autorità di verifica. Ma lo Iap ha sancito che è stato un errore sospenderlo, una censura a un’informazione ai cittadini,perché rientra sia nei canoni della pubblicità sia perché perfettamente nelle regole del Servizio Pubblico.
Viale Mazzini, ricordiamo, in un comunicato datato 28 dicembre 2018 aveva annunciato la sospensione “in via cautelativa” del video in rotazione sulle varie reti Rai, ponendo di fatto in stand by la messa in onda dopo un totale di “42 passaggi” tv.
Enrico Bonaccorti, l’ex conduttrice di Non è la Rai festeggia 50 anni di carriera
Le ultime polemiche per lo spot, dunque, nell’anno in cui l’ex conduttrice di Non è la Rai festeggia i suoi primi 50 anni di carriera. Cominciò, infatti, a Italia Sera su Rai 1 nel 1983, per poi approdare a Pronto, chi gioca? con Gianni Boncompagni.
Quindi, il successivo passaggio a Mediaset (o meglio: l’allora Fininvest), dove condusse La Giostra e il programma Non è la Rai che le ridiede popolarità, dove – ormai l’episodio è diventato celebre – sventò una presunta truffa nel noto gioco del Cruciverbone.