Elton John attacca il Vaticano dopo il rifiuto ai matrimoni gay: il suo post fa il giro del mondo e diventa virale. Il cantautore, compositore e pianista britannico, dichiaratamente omosessuale, non ha gradito la dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede contraria alla benedizione alle coppie gay.
Elton John tuona contro il Vaticano
Un vero e proprio attacco quello di Elton John al Vaticano e al mondo della Chiesa. La Congregazione per la Dottrina della Fede ha fatto discutere per una dichiarazione in merito alla possibilità di benedire coppie formate da persone dello stesso sesso.
Ecco quanto detto dalla Santa Sede:
le benedizioni per i matrimoni tra persone dello stesso sesso non possono essere considerate lecite, nonostante la comunità cristiana e i suoi pastori siano incoraggiati ad accogliere con rispetto e sensibilità le persone con inclinazioni omosessuali.
La dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede non è stata tanto gradita a diversi personaggi famosi (e non) tra cui anche il baronetto inglese. La sua replica è arrivata tramite Instagram dove ha pubblicato un post attacco al mondo della Chiesa.
Elton John: “Rocketman celebra la felicità trovata grazie al mio matrimonio con David”
In particolare in tanti hanno notato come Papa Francesco abbia approvato il decreto nonostante in diverse occasioni si è più volte pronunciato favorevole alle unioni tra le persone dello stesso sesso. Per questo motivo Elton John ha voluto far sentire la sua voce forte e chiara con un messaggio social:
Come può il Vaticano rifiutarsi di benedire i matrimoni gay che ‘sono peccato’ e intanto trarre profitto investendo milioni in Rocketman, un film che celebra la felicità finalmente trovata grazie al mio matrimonio con David?.
Ad accompagnare le sue parole una serie di screenshot di articoli in cui il baronetto britannico ha voluto chiaramente mostrare l’ambiguità dell’organo del Vaticano. Da un lato dice no alle benedizioni tra gay, ma dall’altro, come fa notare proprio Sir John, ha investito milioni di dollari nel film “Rocketman”.
Stando a quanto riportato dal Daily Beast, infatti, la Segreteria di Stato nel 2019 ha investito ben 4 milioni di dollari in diversi progetti cinematografici. Tra questi rientrano “Men in Black: International” e il biopic “Rocketman” dedicato alla vita della star britannica con cui ha trionfato anche ai Premi Oscar portandosi a casa la statuetta per la miglior canzone originale “(I’m Gonna) Love Me Again” con la collaborazione di Bernie Taupin.