Elenoire Casalegno sarebbe pronta a tornare su Italia 1 con un nuovo programma tv. Il format televisivo dovrebbe chiamarsi – ve lo sveliamo in anteprima – “Livello Zero”. La conduttrice savonese già in passato è stata uno dei volti più amati della rete televisiva del gruppo Mediaset. Scopriamo di cosa si tratta e quando potrebbe andare in onda il nuovo programma di Italia 1 “Livello Zero”.
Elenoire Casalegno: su Italia 1 con le inchieste giornalistiche di “Livello Zero”
Si tratterebbe di una trasmissione di attualità con inchieste giornalistiche destinate ad un pubblico giovane, prevalentemente social, il tutto nel più classico stile delle “Iene” di Davide Parenti. Il format “Livello Zero” prevede anche dei momenti da studio con ospiti che interagiranno con la conduttrice e che andranno a commentare e a integrare i temi e le immagini dei servizi giornalistici che verranno proposti e affrontati durante la messa in onda delle puntate.
In un primo momento pare che la conduzione del programma fosse destinata a Tommaso Zorzi, vincitore del Grande Fratello Vip 5. Ad un certo punto si è aperta la strada dell’ipotesi di una condizione affidata alla Casalegno, volto già conosciuto soprattutto dal pubblico di Italia 1, con una importante gavetta e con un background professionale alle spalle di tutto rispetto.
“Livello Zero”: quando dovrebbe andare in onda
La trasmissione tv “Livello Zero”, quasi sicuramente occuperà la prima serata di Italia 1. La messa in onda del nuovo programma di inchieste giornalistiche potrebbe partire già da questo autunno o più tardi a inizio 2022.
Italia 1 e il sodalizio con Elenoire Casalegno
Elenoire Casalegno è da sempre legata a Italia 1, proprio sulla rete Mediaset debuttò negli anni novanta con il programma musicale Jammin. La conduttrice ha alle spalle una carriera caratterizzata da tanti programmi di successo, lavorando negli anni con i più grandi della tv. Elenoire è stata la valletta del mitico Raimondo Vianello nella trasmissione calcistica Pressing, poi arriva alla conduzione di Scherzi a parte e del Festivalbar, sempre per il gruppo televisivo Mediaset.