Il set di Doc 3 è ‘pet friendly‘. In questi giorni si sta girando la terza stagione della fiction di successo targata Rai che vede Luca Argentero come protagonista. Sul set però non sono presenti solo gli attori e la troupe. Tra i camerini si aggirano anche molti cani. Scopriamo insieme chi sono e se faranno parte della serie medica.
Si gira Doc 3, il set è pet friendly: molti attori portano i loro animali
In questi giorni si sta girando la terza stagione di ‘Doc – nelle tue mani’ al Campus Biomedico di Roma (che nella serie è il Policlinico Ambrosiano). Nel cast ci sono molte conferme e qualche novità. Il protagonista della serie è Luca Argentero nei panni del primario Andrea Fanti mentre la new entry è rappresentata da Giacomo Giorgio che interpreta un nuovo specializzando, Federico Lentini.
Sorrisi, tv e Canzoni è stato sul set e ha notato anche la presenza di molti animali (almeno 5 cani). Matilde Gioli era infatti presente con il suo Kal-El, un chihuahua di 3 anni che ha sempre portato con sé sin dalla prima stagione di Doc e che ama il catering. Il suo compagno nella fiction, il collega Marco Rossetti (Damiano Cesconi nella serie) ha portato sul set la sua Nata: “L’ho presa tre anni fa in un canile in Abruzzo. All’inizio era spaventatissima e non si faceva avvicinare da nessuno, ora vive in simbiosi con me. È un cane felice“. Ma non sono gli unici cani presenti, anche Sara Lazzaro (Agnese nella serie) ha un suo amico a quattro zampe che porta sul set. Altri due cani invece appartengono ad assistenti di regia e di produzione.
Le anticipazioni sulla prossima stagione
Doc 3 andrà in onda su Rai1 nel 2024. In una puntata come cameo ci sarà il protagonista da cui è ispirata la serie, Pierdante Piccioni. Luca Argentero però ha rivelato al settimanale alcune anticipazioni su cosa vedremo nella serie:
“Sarà più “Doc- centrica”. Un po’ perché ci sono nuovi arrivi, ci sono state delle partenze ed è inevitabile che Doc rimanga un perno attorno a cui ruotano le storie di tutti. E poi perché c’è un ritorno del passato e in questo racconto Doc è centrale“.