Dieci Capodanni, la serie tv di Rodrigo Sorogoyen uscita due mesi fa su RaiPlay, è già un fenomeno. Disponibile dal 31 gennaio, è già tra le serie tv più viste di sempre sulla piattaforma. Presentata alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia lo scorso settembre, ha raggiunto circa 550.000 spettatori, con un’età media inferiore rispetto alle altre serie internazionali disponibili su RaiPlay.
Dieci Capodanni, la trama della serie tv di Rodrigo Sorogoyen
Con 2,1 milioni di stream e 700.000 ore di fruizione, Dieci Capodanni è già diventata una serie cult. Ideata da Rodrigo Sorogoyen, Sara Cano, Paula Fabra, e diretta dallo stesso Sorogoyen, la serie è un fiore all’occhiello del catalogo di RaiPlay.
Composta da 10 episodi, ognuno rappresenta un momento della relazione tra Ana e Óscar durante la notte di Capodanno. Ana, interpretata da Iria del Río (Élite e Velvet), è una giovane donna alla ricerca della propria strada. Óscar è invece interpretato da Francesco Carril (Un amor, Ramona e La Reconquista), è un medico sicuro di sé che sembra avere tutto sotto controllo, anche con una relazione instabile alle spalle.
La loro storia prende il via nella notte di Capodanno del 2015 e si sviluppa lungo un decennio, seguendo i protagonisti dai 30 ai 40 anni. La narrazione segue non solo le loro vicende sentimentali, ma anche i cambiamenti nelle loro vite, le loro scelte e i cambiamenti personali nel corso del tempo.
Tra emozioni intense, rotture e momenti di crescita, Dieci Capodanni è un viaggio emotivo appassionante e coinvolgente.
Col titolo originale Los años nuevos, la serie è una produzione originale Movistar Plus+ in collaborazione con Caballo Films e in associazione con ARTE France.
Il regista, Rodrigo Sorogoyen, è stato anche candidato agli Oscar nel 2019 per il cortometraggio “Madre”, ed è vincitore di due Premi Goya (As bestas, Il Regno) e un premio César (As bestas), insieme a Sandra Romero e David Martìn de los Santos.