Ferzan Ozpetek firma il suo quindicesimo film “Diamanti”, un’opera corale che esalta la forza, la tenacia e il senso di unione tra le donne e che conta su un cast di 18 fuoriclasse al femminile piu alcuni uomini essenziali nella narrazione. La sua opera forse piu significativa, proprio perché nel corso della sua carriera ha saputo toccare e mettere a nudo l’anima femminile meglio di chiunque altro. Un’opera in cui la carriera di Luisa Ranieri trova la sua summa cinematografica, lei magnifica musa di tanti maestri come Sorrentino ci regala una performance straordinaria.
La Recensione di Diamanti, film di Ozpetek
Il rosso è uno dei colori dominanti in Diamanti ed è da sempre presente nella filmografia di Ferzan Ozpetek, non può che partire da qui la recensione di un film del genere. Infatti, oltre che nel vestito che la sartoria di protagoniste deve realizzare c’è anche nei rossetti nei trucchi in ogni parte della scena. Il rosso è il colore della passione dell’intensità, la stessa che si vive in un crescendo all’interno dell’opera. la violenza sulle donne il lavoro giovanile il rincorrere i propri sogni e soprattutto il senso della famiglia. Luisa Ranieri e Jasmine Trinca regalano due caleidoscopi di emozioni umane, portando sullo schermo dolore e gioia in una giostra emotiva.
Ozpetek, che abbatte anche il tema della fiction entrando in una sorta di narrazione documentaristica interpretando se stesso, regala al suo pubblico forse il suo miglior film da anni. Probabilmente nel personaggio di Elena Sofia Ricci, che dimostra come non sia nel minutaggio il protagonismo, è il significato più profondo di cosa voglia dire fare cinema. Il cinema è donna perché sorellanza, la stessa che esprime con forza e profondità il suo cast. Anche per chi non ama il regista di origine turca, nonostante la pesantezza e la ridondanza di alcune scelte registiche, è innegabile la bontà di quest’opera cinematografica.
Ozpetek racconta l’amore per le donne e il retroscena con Mina
Ozpetek nel corso dell’incontro stampa spiega anche il retroscena sul titolo: “Me l’ha suggerito Mina e l’ho trovato perfetto: le donne sono come i diamanti, resistono a qualsiasi prova”. La pellicola, ambientata tra il presente e gli anni ‘70, si svolge all’interno di una storica sartoria di cinema, un luogo in cui le protagoniste si confrontano con amori, dolori e sfide personali. “Non avevo mai trovato il coraggio di realizzare un film con un cast tutto al femminile, pensavo fosse troppo complesso, ma alla fine è stata una delle esperienze più intense della mia carriera”, ha confidato Ozpetek, che per la prima volta ha deciso di interpretare se stesso, vestendo i panni di un regista che convoca le sue attrici di riferimento.
Con Diamanti, Ferzan Ozpetek realizza un film che parla di forza, solidarietà e coraggio al femminile. Nelle sue dichiarazioni emerge il desiderio di omaggiare tre icone del cinema italiano: Monica Vitti, Virna Lisi e Mariangela Melato, tre attrici con cui avrebbe voluto collaborare ma non ha mai avuto l’occasione. “La dedica a queste grandi interpreti nasce dal dispiacere di non aver potuto lavorare con loro. Ma mi piace pensare che, in un’altra vita, ci riuscirò”.
Luisa Ranieri e Jasmine Trinca le due muse
Luisa Ranieri e Jasmine Trinca sono le protagoniste principali di Diamanti, interpretando Alberta e Gabriella, due sorelle a capo della sartoria, legate da un rapporto di amore e conflitto. “Quando Ferzan mi ha detto che avrebbe fatto un film tutto al femminile, gli ho subito chiesto ‘Dammi un ruolo di spessore questa volta’. E lui ha mantenuto la parola”, ha rivelato Luisa Ranieri divertita. Lei nel film è Alberta, una donna decisa e autoritaria, capace di imporsi con fermezza e lucidità. Jasmine Trinca, invece, interpreta Gabriella, una donna che vive una dualità interiore distrutta dal dramma della perdita della figlia: “Ho trovato interessante raccontare un personaggio che, pur essendo presente fisicamente, sembra assente, come quelle persone che non riescono a liberarsi dal proprio dolore. Ferzan ha questa capacità di posare lo sguardo su dettagli che a tutti gli altri sfuggono”.
Entrambe le attrici hanno sottolineato come lavorare con Ozpetek sia una sfida continua, poiché il regista preferisce l’improvvisazione, un approccio che, se da un lato intimorisce gli attori, dall’altro li stimola a superare i propri limiti anche attraverso l’improvvisazione e una creazione collettiva della scena.
Mara Venier guest star: “Ritornare a recitare dopo trent’anni è stato un dono inatteso, magari ci ho preso gusto”
Un ritorno inaspettato per Mara Venier, che torna a recitare dopo tre decenni nel ruolo di Silvana, la cuoca e tuttofare della sartoria. La sua è una figura semplice ma indispensabile all’equilibrio della narrazione, un po’ come la sua zia lo è nelle televisioni di tutti gli italiani. Silvana è una donna che sostiene le altre protagoniste e ne è la stampella: “Era da trent’anni che non facevo l’attrice e avevo paura ma poi Ferzan mi ha chiamato e mi ha detto ‘Guarda che sono spaventato anch’io’. E quella frase mi ha convinta ad accettare”.
La conduttrice di Domenica In ha raccontato di aver trovato in questo progetto “un dono inaspettato”, che le ha permesso di mettersi alla prova accanto ad alcune delle attrici più talentuose del panorama italiano. Con il suo personaggio, Venier ha portato sul grande schermo la figura di una donna semplice, che accoglie e nutre, sia con il cibo sia con la sua grande umanità il resto del cast.
Il cast stellare di Diamanti
Diamanti vanta un cast eccezionale, con attrici di grande spessore e volti noti del cinema e della TV italiana. Accanto a Luisa Ranieri, Jasmine Trinca e Mara Venier, ci sono anche: Vanessa Scalera, che interpreta una costumista premio Oscar, incaricata di una fornitura cruciale di costumi d’epoca per un’importante produzione cinematografica; Milena Mancini, che dà vita al personaggio di Nicoletta, una donna costretta a subire la violenza domestica;
Vinicio Marchioni, nel ruolo di Bruno, il marito violento di Nicoletta; Kasia Smutniak, protagonista del film in costume diretto da Stefano Accorsi, figura centrale nell’intreccio narrativo, Luca Barbarossa alla sua prima opera da attore, Sara Bosi, Loredana Cannata, Geppi Cucciari, Anna Ferzetti, Aurora Giovinazzo, Nicole Grimaudo, Paola Minaccioni, Valerio Morigi, Edoardo Purgatori, Carmine Recano, Elena Sofia Ricci, Lunetta Savino, Carla Signoris, Giselda Volodi e Milena Vukotic completano un cast corale, in cui ogni personaggio porta una sfumatura diversa alla storia abbracciando anche il tema dell’eterna disputa tra teatro e cinema.
Quando esce Diamanti al cinema?
Diamanti uscirà nelle sale italiane il 19 dicembre, distribuito da Vision Distribution in 400 copie, e si preannuncia come uno degli appuntamenti cinematografici più attesi del Natale.