Dopo le tante repliche che ancora vanno in onda sul La 7d quotidianamente, i tanti appassionati di Cuochi e Fiamme potranno gustarsi una nuova stagione del loro programma preferito. Torna il cooking show in onda su La 7 e giunto alla nona edizione. Data di inizio il 22 maggio , dal lunedì al venerdì, in una nuova fascia oraria.
Non più nel preserale, bensì nel primo pomeriggio alle 16,20. La scelta è dettata dall’esigenza della rete di Urbano Cairo di rilanciare il pomeriggio, ora occupato dalle repliche del Commissario Cordier e non certo campione di ascolti.
Un programma consolidato come Cuochi e Fiamme potrebbe riportare in crescita la curva degli ascolti.
Quattro prove da superare per convincere la giuria di Cuochi e Fiamme
Cuochi e fiamme vede la luce nel 2010, per proseguire ininterrottamente fino al 2015. Dapprima alla conduzione ci fu lo chef Alessandro Borghese e successivamente a partire dal 2011 Simone Rugiati.
Il gioco prevede che due cuochi non professionisti si sfidino in quattro prove specifiche.
Le quattro manche sono manualità, abilità, creatività e presentazione. Devono essere eseguite in tempi prestabiliti (10 minuti per abilità e creatività, 6 minuti per presentazione e 3 minuti per manualità), sui quali non si transige. Concluso il tempo, i tre giudici assaggiano o esaminano il piatto, per poi valutarlo.
Sulla famosa tavola girevole la giuria scrive i suoi voti che una volta sommati decreteranno il vincitore della puntata. Niente soldi per il trionfatore, ma un kit di cucina firmato.
Le novità di Cuochi e Fiamme: la giuria
La struttura di Cuochi e Fiamme dovrebbe rimanere la medesima anche in questa edizione. Ci saranno sempre le quattro manche di sfida, oltre a qualche chicca in più, come anticipato dal conduttore Simone Rugiati.
Lo chef ha aggiunto che lo vedremo di più all’opera ai fornelli, dando modo di scoprire tante nuove ricette.
La novità principale sta nella formazione della giuria chiamata a giudicare i due concorrenti. Negli anni si sono avvicendati vari terzetti, ma senz’altro il più amato dal pubblico è stato quello composto dal comico Riccardo Rossi, la food blogger Chiara Maci e la critica enogastronomica Fiammetta Fadda.
Purtroppo per i fan non rivedremo al tavolo roteante né la Fadda, né la Maci ma ci sarà il graditissimo ritorno di Riccardo Rossi.
Al suo fianco due new entry ma di un certo spessore. La food writerCsaba dalla Zorza, autrice e scrittrice di diversi programmi su Real Time inerenti la cucina.
Ed ancora Riccardo Gaetani dell’Aquila d’Aragona detto Barù, noto per la partecipazione al reality show Pechino Express e cugino del famoso Costantino della Gherardesca.
Simone Rugiati torna in cucina
A dare da supporto agli aspiranti cuochi alle prese con la preparazione dei piatti, raccontando cosa succede ai fornelli, Simone Rugiati. Lo chef toscano ritorna in cucina, dopo alcune parentesi in cui si è cimentato in ambiti diversi.
Ricordiamo la sua partecipazione come concorrente a Pechino Express nel 2012, nel 2016 a Tú sí que vales come presentatore ed a Selfie, come mentore. Rugiati ha anche continuato a collaborare con la rete a cui è legatissimo fin dagli esordi, Gambero Rosso Channel.
E’ inoltre autore di diversi libri di successo sul tema della cucina.