Andrà in onda questa sera, in prima serata su Rai 2, la quarta puntata di Belve, programma di interviste condotto dalla giornalista e conduttrice tv Francesca Fagnani. Tra gli ospiti di questa sera a Belve, oltre all’attore Gabriel Garko e la showgirl Heather Parisi, sullo sgabello di Belve si siederà la giornalista e conduttrice Concita De Gregorio, che per la prima volta parlerà della sua malattia e della sua battaglia contro il cancro.
Concita De Gregorio a “Belve” rivela: “Ho avuto un cancro”
Nell’intervista, che andrà i onda questa sera, Concita De Gregorio parlerà di chi ha ironizzato sul suo taglio di capelli scrivendo che si era fatta lo stesso taglio di capelli di Giorgia Meloni, senza sapere il dramma personale vissuto dalla giornalista nell’ultimo anno.
La De Gregorio racconterà per la prima volta che in realtà quei capelli sono una parrucca, che la giornalista porta a causa della terapia che fa ogni giorno. «Sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io avrei preferito avere i miei capelli, ma adesso porto una parrucca», ha raccontato De Gregorio parlando per la prima volta della malattia che l’ha colpita. «Ho avuto un anno impegnativo – ha continuato la giornalista – ho avuto un cancro, mi sono operata ad agosto. Ora faccio terapia tutti i giorni, ne parlo al passato, perché ho tolto tutto, ma non si può mai parlare completamente al passato. Diciamo però che siamo sulla buona strada».
De Gregorio ha tenuto segrete le sue condizioni di salute fino a ora. «Volevo evitare che tutti si rivolgessero a me con aria dolente, chiedendomi “come stai?”, perché quello è solo un pezzo della tua vita, non è tutta la tua vita. Il momento più brutto è stato capire come dirlo al più piccolo dei miei figli, che vive in Australia. Io volevo farlo di persona, ma a quel tempo facevo una terapia molto fitta. Ho convinto i medici che mi avrebbe fatto meglio vedere mio figlio che fare la terapia senza vederlo».
Concita De Gregorio e il diverbio con Alessandro Sallusti
Sul famoso diverbio con Alessandro Sallusti, che la chiamò per nome e non per cognome, la direttrice di «The Hollywood Reporter Roma» ha voluto precisare: «È una questione di contesto e di consenso: io con i miei lettori stabilisco un rapporto confidenziale e dispongo del mio nome, perché voglio farlo. Però se non ti do il permesso di chiamarmi per nome… È un metodo con le donne usano soltanto il nome e mai il cognome. Questa falsa confidenza ha un sotto testo, il non detto è derubricarti a una persona intima e non conferirti autorevolezza».
Concita De Gregorio e il risarcimento
La De Gregorio ha anche rivelato di aver sborsato di tasca propria un risarcimento danni, per le cause di diffamazione intentate ai suoi giornalisti, quando era direttore responsabile dell’Unità. «Ho pagato moltissimo, sto ancora finendo. Ho sborsato di tasca mia, con il mio lavoro, in questi 10 anni, più di 2 milioni di euro».