Chiara Ferragni e il Codacons siglano un accordo in merito al caso Pandoro gate e alla vicenda legata alla vendita delle uova Dolci Preziosi. L’imprenditrice digitale, accusata di presunta truffa aggravata, risarcirà i consumatori, rappresentati dal Codacons e dall’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi. Inoltre Chiara Ferragni si impegna e versare una somma di 200 mila euro in beneficenza ad un ente che si occupa di aiutare le donne vittime di violenza.
Chiara Ferragni, accordo con Codacons sul caso Pandoro Balocco
L’accordo siglato tra Chiara Ferragni e il Codacons è stato chiuso nell’ambito nell’indagine portata avanti della procura di Milano su un presunta truffa aggravata per i casi legati allo scandalo del pandoro Balocco «Pink Christmas» e delle uova di cioccolato di Pasqua e nella quale la influencer italiana è tra gli indagati. Il Codacons, che nell’indagine è ritenuta parte offesa, a questo punto a quanto pare revocherà la querela contro l’imprenditrice digitale.
Pandoro gate, cosa succede adesso a Chiara Ferragni
Con il ritiro delle querele da parte del Codacons, la procura di Milano potrebbe decidere a questo punto di riconsiderare le accuse contro Chiara Ferragni. Stando alle ultime news sulla vicenda, a giorni, il Codacons e l’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi contatteranno i consumatori che si erano rivolti alle stesse associazioni per mettere a loro disposizione il risarcimento. L’accordo raggiunto potrebbe avere riflessi sulle determinazioni della Procura di Milano, che deve decidere se rinviare a giudizio o meno l’influencer e i suoi co-indagati con citazione diretta o chiedere l’archiviazione dell’indagine chiusa lo scorso ottobre. In breve: la vicenda penale potrebbe chiudersi senza andare oltre.
Il dettaglio dell’accordo tra Chiara Ferragni e il Codacons
Come si legge in una nota dei difensori di Chiara Ferragni, Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana, «L’accordo segna la duplice volontà delle parti, da un lato, di chiudere le pregresse vertenze e, dall’altro lato, di guardare positivamente al futuro, istaurando un clima di collaborazione e rispetto con l’obiettivo di favorire iniziative concrete e un dialogo costruttivo su temi sociali di comune interesse».
«L’accordo prevede il versamento, da parte di Chiara Ferragni, di una somma di denaro destinata al risarcimento dei consumatori rappresentati dal Codacons e dall’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi che avevano acquistato il pandoro «Pink Christmas», e di un ulteriore importo per il rimborso delle spese legali sostenute dalle predette associazioni nell’ambito dei vari procedimenti giudiziari».
«Il Codacons e l’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi nei prossimi giorni contatteranno i consumatori che si erano rivolti alle stesse associazioni per mettere a loro disposizione il risarcimento. Parte integrante dell’accordo è la donazione che verrà effettuata, da Chiara Ferragni, di una somma 200.000 euro a favore di un ente scelto d’intesa da Chiara Ferragni ed il Codacons, con preferenza accordata ad iniziative che supportino le donne vittime di violenza».
«Chiara Ferragni è da sempre particolarmente sensibile al tema. Il Codacons sta realizzando il progetto ‘Oltre il Silenzio’ per assistere e supportare le vittime di violenza di genere nel nostro Paese e che si concluderà con un importante evento nazionale cui parteciperà anche la stessa Chiara Ferragni».
L’avvocato Carlo Rienzi, presidente del Codacons, conclude il comunicato, «esprime il suo apprezzamento per l’accordo raggiunto, il quale è di completa soddisfazione per le associazioni e per i consumatori che le stesse rappresentano, e sottolinea l’importanza della donazione concordata, che potrà essere di concreto aiuto alle donne più fragili».