Dopo l’uscita dalla scuola di Amici 23 abbiamo raggiunto Chiara Porchianello per intervistarla e sapere da lei come ha vissuto questa esperienza nel talent di Canale 5 condotto da Maria De Filippi, quali siano i suoi sogni e i suoi desideri. Ecco cosa ci ha detto la bravissima ballerina tra sogni e realtà. Chiara ha speso bellissime parole per Gaia, Kumo e Mida, suoi compagni nella scuola di Maria, ci ha raccontato di come si sentisse serena in sala insieme ai professionisti e ha sottolineato di come Giulia, con il suo carisma sia stata per lei sempre un punto di riferimento. Il suo sogno? Ballare, dopo Annalisa, per Madame, Blanco e Billie Eilish.
Intervista a Chiara Porchianello, ex concorrente di Amici 23
Cosa hai provato quando sei entrata nella scuola di Amici 23?
Quando sono entrata non ho realizzato subito cosa fosse successo. Avevo già provato l’anno precedente ad entrare con una sfida, ma avevo perso, e in realtà non posso dire che avessi perso le speranze, ma ero un po’ rassegnata, anche quando andavo a fare i casting partivo già consapevole che poteva andare male. Sul momento quando sono entrata è stato incredibile, ma ho davvero realizzato solo la mattina dopo quando abbiamo iniziato concretamente le lezioni che ero davvero lì e che ce l’avevo fatta.
Quel “No” nella sfida in cui era giudice Kledi, l’anno scorso, come ti ha cambiata? Ti ha dato modo di avere ancora più forza e determinazione facendoti crescere ulteriormente?
In realtà il “No” della sfida me lo aspettavo perché sapevo già che sarebbe stato difficile entrare in quel modo e a quel punto del programma. In quel momento non sono rimasta così male. Mi ha dato una maggiore consapevolezza. Ai casting, come dicevo, sapevo che poteva anche andare male così come era già accaduto. Nonostante ciò mi sono anche detta: “Ho già preso un No davanti a tutti, in televisione. Non deve più succedere”. La cosa fondamentale era: “Non posso andare a casa di nuovo”. Eri più agguerrita e determinata? Sì.
Quali insegnamenti di Emanuel Lo sono stati preziosi per te? Cosa ti porterai delle sue parole nel tuo percorso futuro?
In realtà il fatto di essere entrata con lui che mi ha palesato da subito di avere dei dubbi su di me mi ha un po’ bloccato. Mi sono poco lasciata andare, all’inizio, perché pensavo a fare le cose fatte bene, in maniera impeccabile, e meno ad assecondare il mio istinto e a mettere me stessa in quello che facevo. Poi ho avuto modo di parlare di questo mio problema con lui in sala. Gli ho fatto presente che non riuscivo a lasciarmi completamente andare e a rischiare e lui più volte mi ha detto che non c’era posto migliore di quel palco per osare e rischiare. Ha poi aggiunto che poi, una volta uscita dal programma, visto che eravamo tutti sempre a ‘rischio’ e che ogni esibizione poteva essere l’ultima, avrei avuto il rimpianto di non aver dato tutto quello che potevo dare.
Come è stato vivere in ‘casetta’ in questi mesi e studiare con tutti i professionisti?
Studiare con i professionisti per me è stata la cosa più bella e che ora che sono a casa mia è quella che mi manca di più. I momenti passati in sala, più di quelli in casetta – anche se voglio un gran bene a tutti i ragazzi – sono quelli che mi mancano davvero tanto. La convivenza in casetta è stata la parte più difficile. Ci sono persone comunque con cui sono rimasta molto legata, ma è complicato gestire il carattere di tutti e l’organizzazione in casa.
Cosa ci puoi raccontare della tua amicizia con Giulia Stabile? Ti ha dato consigli utili? Vi vedremo magari in un evento insieme?
Per quanto riguarda gli eventi non lo so, al momento non ne ho idea, ma mi piacerebbe moltissimo. Per il resto la mia amicizia con Giulia va avanti da tanti anni. In questo percorso però abbiamo dovuto distinguere il lato professionale dalla nostra amicizia. Giulia ha avuto lo stesso ruolo che hanno avuto gli altri professionisti, però, anche da lontano, vedendola ballare, l’ho sempre percepita come un punto di riferimento. E’ stato uno stimolo per me. In più Giulia ha sempre una grandissima presenza e un grande carisma quindi io la sua energia l’ho sempre sentita, anche senza parlarci.
Con quali allievi hai legato maggiormente e con quali, una volta finito il talent, pensi che proseguiranno i rapporti di amicizia?
Ho stretto i rapporti – e penso si sia visto – con Gaia. Io la conoscevo già, non era una amicizia molto stretta, ma la conoscevo di vista e ogni tanto ci vedevamo, solo che una volta catapultate in casetta, siamo riuscite a conoscerci meglio. Abbiamo capito di andare d’accordo su tante, tante cose e di avere lo stesso modo di pensare. Siamo due ragazze molto simili e abbiamo le stesse abitudini. E’ stato una condivisione in tutti i sensi.
Ho legato tanto con Kumo. Per me è stato un po’ una scoperta. Lo conoscevo poco e non pensavo che fosse così. E’ una persona super affettuosa. Abbiamo parlato tantissimo, ci siamo scambiati numerose confidenze e dati reciprocamente molti consigli. Poi Mida che mi aveva dato completamente un’altra impressione quando l’ho conosciuto prima di entrare ad Amici. Una volta entrati si è sciolto e l’ho visto come una persona super sensibile. Ad oggi sono quelli che mi mancano di più e che quando tutto finirà voglio rivedere. Se penso all’ambito della danza vorrei collaborare con Gaia. Mi piacerebbe molto poter danzare con lei.
Anche se è un po’ presto secondo te chi vincerà Amici 23?
Non lo so. Pensando a tutto il programma mi viene da pensare a qualcuno dei cantanti e punterei su Mew. Se penso al ballo e devo assecondare il mio gusto personale direi Sofia.
Come è stato ballare al Tim Summer Hits per Annalisa?
E’ stato stupendo anche perché è stata una cosa improvvisa. Sono stata chiamata due giorni prima per quel lavoro. Abbiamo fatto un giorno di prove e poi siamo andati là direttamente sul posto. Mi è però piaciuto tantissimo anche perché quando ballo mi piace sentire l’energia delle persone da vicino e là c’erano un sacco di persone. Io avevo già ballato per Annalisa in un suo videoclip quando avevo dodici anni. Mi ha riconosciuta. Si è ricordata di me. E’ stato bellissimo anche per questo.
Ci sono altri artisti con i quali ti piacerebbe collaborare?
Parlando dell’Italia mi piacerebbe molto ballare per Madame e per Blanco. Sognando qualcosa di più irrealizzabile mi piacerebbe danzare per Billie Eilish che è una artista che mi fa impazzire.
Progetti per il prossimo futuro o sogni nel cassetto?
Intanto devo tenere una masterclass – non perché sia una insegnante, ma perché è una esperienza per cui sono stata chiamata e che ho già fatto altre volte, un appuntamento che avevo già in programma prima di entrare ad Amici 23. Per il resto, non lo so, voglio vivermi tutto abbastanza con serenità senza mettermi ansia addosso da sola, perché in questo sono molto brava. Mi piacerebbe però essere convocata per ballare in qualche tour di qualche artista.
Dove ti vedi tra 10 anni?
Tra 10 anni ne avrà quasi 30 anni e quindi penso che ancora potrò ballare e per questo mi vedo su un palco. Mi piace anche insegnare e coreografare, ma finché posso ballare voglio farlo. Non mi sono mai data un obiettivo preciso. Quello che semplicemente so ad oggi è che voglio ballare qualsiasi stile e in qualsiasi contesto e fare di questo un lavoro con cui poter vivere.