“Chi l’ha visto”, Federica Sciarelli legge delle parolacce in diretta: “Ceppo di ca**o, mer*a”. Social in delirio | VIDEO

Federica Sciarelli legge in diretta a Chi l’ha visto un messaggio intimidatorio pieno di parolacce. Una Sciarelli come non l’avevamo mai vista!! Nella puntata di ieri sera, mercoledì 20 ottobre 2021, la conduttrice del programma di Rai 3 sulle persone scomparse ha letto in diretta un messaggio intimidatorio in modo integrale, non omettendo le parolacce. Scopriamo meglio cosa è accaduto.

Federica Sciarelli a Chi l’Ha visto legge un messaggio intimidatorio (pieno di parolacce) in modo integrale

La giornalista di Chi L’ha visto, che da anni conduce il programma mantenendo sempre un aplomb impeccabile, ieri sera è andata un pò fuori dalle righe. Mai una parola fuori posto ma ieri sera, leggendo un messaggio intimidatorio, non ha evitato il turpiloquio non censurando le molte parolacce che vi erano contenute.

La Sciarelli, con la sua solita calma e professionalità ha letto tutto in diretta tv, come se stesse dando una notizia “normale”, tanto che il mondo social è impazzito per lei. “10 parolacce in pochi secondi, questa puntata è da registrare”, commentano sui social i fan del programma di Rai 3 oppure “Puntata frizzantina”. Ma andiamo con ordine: cosa è successo?

La Sciarelli, in riferimento all’assalto alla CGIL avvenuto a Roma il 9 ottobre, ha mostrato il video di un poliziotto in borghese che picchiava un manifestante a terra. Dopo la diffusione delle immagini a cui si sono aggiunte le parole della Sciarelli: “Ora è scattata la segnalazione all’Autorità Giudiziaria. Se la vedrà con la giustizia” si è venuto a creare un colossale equivoco.

Infatti c’è stato uno scambio di persone, perché la persona in questione è Stefano Pressello, il quale assomiglia per fisionomia proprio a quel poliziotto coinvolto nell’episodio in questione. Da quel giorno Pressello infatti, è stato sommerso di insulti e parolacce sui social.

Federica Sciarelli messaggio pieno di parolacce letto in diretta tv: ecco cosa ha detto | VIDEO

“Voglio leggere queste minacce. So che poi tutti ridono ma queste sono terribili: ‘Ti smer****mo per tutto il mondo – ha cominciato a leggere – Tutti sapranno che me**a sei, che me**a sei stato… Spero tu ti sia divertito, maestro di questo grandissimo ceppo di ca**o e tranquillo, non toccherò nessun tuo familiare, solo te. Vogliamo solo te’”.

Maestro di questo grandissimo ceppo di…#chilhavisto pic.twitter.com/Mtshbk7jgT

— Cinguetterai (@Cinguetterai) October 20, 2021

Insomma, parole molto forti che dicerto non ti aspetti in diretta Tv in prima serata sulla Rai e men che mai letti da Federica Sciarelli. I social comunque non la condannano ma anzi si sono mostrati più che “entusiasti” della puntata che qualcuno ha definito frizzantina.

Pressello, il diretto interessato coinvolto nello scambio di persone ha aggiunto:

“Ho saputo tutto questo dai social. Io ovviamente ho denunciato, si tratta di circa 35 persone denunciate”. Federica Scarelli replica: “Tutti questi messaggi senza alcun senso, brutti proprio. Minacciato perché vedono una persona pelata…“, a quel punto è intervenuto il poliziotto: “Beh sì insomma, i tratti somatici”. Allora la padrona di casa: “Vabbè, guardi io neanche ci sono sui social. Non so come si faccia a decidere da un video che si tratta proprio di quella persona della fotografia”.

La conduttrice faceva infatti riferimento ad un’immagine, mostrata anche durante la trasmissione, di una rivista della polizia penitenziaria risalente al 2019 in cui Pressello era in copertina e veniva elogiato in quanto ‘campione del mondo Judo Master’.

Una foto divenuta poi fatale, da qui infatti è nato l’equivoco che, si spera, sia stato chiarito. “Noi l’abbiamo fatta vedere, credo che adesso la pianteranno. Attenzione: tutto questo odio e questa violenza non fa bene a nessun e non ci allontana dal Covid”, ha concluso la conduttrice.

Beh che i social siano la valvola di sfogo di molti frustrati è ormai noto e risaputo, quindi a volte quando si leggono certi titoloni, “il mondo social insorge” oppure “i social chiedono la squalifica/ chiusura di questo o quello”, lasciano il tempo che trovano. Il social è popolato da gente che non ha ben capito che il principio base delle piattaforme è la condivisione e lo scambio pacifico di informazioni.