Ieri sera, sabato 15 febbraio, su Canale 5 è tornato in onda C’è posta per te 2020 con un’attesa quinta puntata. Dopo la pausa per Sanremo, infatti, Maria De Filippi ha ripreso il racconto con nuove ed emozionanti storie, anche stavolta arricchite dalla presenza di ospiti come Emma (col padre Rosario) e i giudici di Tu sì que vales. Ecco il riassunto in diretta web e i video da Witty tv e Mediaset Play, disponibili in versione streaming on demand.
C’è posta per te 2020, storie in diretta dalla puntata del 15 febbraio
La puntata di C’è posta per te 2020 di ieri sera ha avuto inizio con l’arrivo in studio della giuria di Tu sì que vales. I giudici del fortunato sabato sera tv si sono accomodati e, in trasmissione, è arrivato anche Francesco, il protagonista di questa prima storia.
Francesco, Angela e la giuria di Tu sì que vales
Francesco ha mandato a chiamare la fidanzata Angela, in sedia a rotelle dopo un incidente in cui ha perso il padre e la sorella; la consegna della posta c’è stata a Castellammare di Stabia.
Durante la lettura della lettera da parte di Maria De Filippi, Gerry Scotti ha usato un joystick per far “volare” un grande delfino all’interno dello studio. Quel delfino che, a differenza della ragazza, è libero di muoversi liberamente. “Sei speciale, una specie di miracolo”, alcune delle parole lette dalla conduttrice a nome del ragazzo.
Dopo la commozione generale, Gerry Scotti ha invocato “Pierooo” come a Tu sì que vales, mentre Rudy Zerbi, Sabrina Ferilli e Teo Mammucari hanno consegnato alcuni regali ad Angela. Tra questi, anche un inaspettato viaggio a New York ed una collana di valore. “Sei la mia vita e ti amo tanto. Devi promettermi che ti guarderai come ti guardo io. Sei bellissima” le parole del fidanzato Francesco.
Mamma Flora e suo figlio Giovanni
La seconda storia della quinta puntata è stata quella di Flora e Giovanni. Dopo le difficoltà economiche e i figli portati via dagli assistenti sociali, questa mamma ha provato a ricucire i rapporti col figlio (e la fidanzata Luisana) dopo averlo cacciato di casa. La consegna della posta c’è stata a Pianura, una frazione di Napoli.
Giusi cerca Antonio
La terza storia, invece, ha visto protagonista Giusi. Dopo aver lavorato una vita e tornata di nuovo single, questa arzilla signora di 75 anni ha chiesto a Maria De Filippi di cercare per lei dei vecchi corteggiatori. “Sono una rubacuori di uomini” le parole della donna.
Nel momento della consegna della posta, però, il postino Gianfranco Apicerni ha annunciato che i signori Gianmaria e Massimo sono morti, mentre invece il signor Antonio da Villagrande è ancora vivo e lotta con noi. In studio ne sono arrivati addirittura sei!
Com’è finita la storia? L’Antonio mandato a chiamare dalla diretta interessata non ha voluto aprire la busta (pur – a quanto pare – riconoscendola) e così la conduttrice ha proposto ad un altro Antonio, evidentemente più interessato, di conoscerla. Colpo di scena, signori!
Papà Francesco e il figlio Domenico
Terminata l’avventura di Giusy, Maria De Filippi è andata avanti col programma raccontando la storia di Francesco e Maria Elena. Questo padre e questa nonna hanno scritto a “C’è posta” per rivedere Domenico (rispettivamente figlio e nipote).
Dopo la consegna della posta a Conigliano Calabro, sono state queste le prime parole pronunciate in studio – con evidente commozione – da papà Francesco: “Sono sei anni che ti chiamo e non rispondi. Lo so che ho sbagliato. Ti chiedo perdono”.
Parole che, però, non hanno più di tanto intenerito Domenico, che ha ricordato di quando il padre ha lasciato la famiglia e la casa per rincorrere un’altra donna, salvo poi tornare sui propri passi. “Ha bisogno di me? Se n’è accorto tardi, ci doveva pensare prima. Avevo 12 anni” il commento del ragazzo, che ha deciso sì di aprire la busta, ma soltanto per riabbracciare la nonna 80enne.
La sorpresa Emma e il padre Rosario
In conclusione, l’ultima storia della quinta puntata di C’è posta per te 2020 ha dato spazio a papà Pino, affiancato dagli ospiti Emma Marrone e suo padre di nome Rosario. Questo papà – orso, infatti, ha chiesto l’intervento della cantante e del padre per ricevere perdono da sua figlia Lidia, in passato alle prese con la chemio per un male alla tibia (la consegna della posta c’è stata ad Acerra).