Pare che i guai per Fabrizio Corona siano finiti e nel migliore dei modi. Come tutti ricorderete l’ex fotografo dei vip era stato arrestato lo scorso ottobre.
Nel sottotetto di una sua collaboratrice –Francesca Persi– e parte in una cassetta di sicurezza in Austria erano stati scoperti 2,6milioni di euro a lui riconducibili.
Condanna Light per Corona
La procura chiedeva cinque anni. Il tribunale, invece, ha deciso per una condanna “ligth” a solo un anno per il reato di sottrazione fraudolenta. Gli altri due capi di imputazione sono caduti:
- l’intestazione fittizia dei beni in relazione ai soldi in contanti
- la violazione delle norme patrimoniali sulle misure di prevenzione.
Corona, dunque, è stato condannato solo per il reato di sottrazione fraudolenta e al pagamento delle imposte che esultando esclama:
Si!! Giustizia è stata fatta!
L’ex paparazzo, ha esultato visibilmente e il primo abbraccio è stato per il suo avvocato, a cui è seguito un lungo abbraccio ed un bacio con la sua fidanzata Silvia Provvedi.
Al momento dell’arresto lo scorso ottobre, Corona era in affidamento in prova ai servizi sociali per scontare condanne già definitive. Con l’arresto di fatto perdeva la libertà appena ritrovata. Alla lettura della sentenza oggi in aula erano presenti la madre e la fidanzata.
Caduti i due capi di imputazione e condannato solo ad un anno per non aver pagato le tasse, Corona abbraccia l’avvocato dicendogli:
Sei un grande!!
Solo tre mesi alla collaboratrice Francesca Persi
Solo tre mesi, invece, la pena decisa per la collaboratrice di fiducia di Corona, Francesca Persi, anche lei rimasta coinvolta insieme all’ex manager dei paparazzi. Silvia provvedi fidanzata di corona ex componente del duo “Le Donatella” ha dichiarato:
Spero esca presto dal carcere, oggi è finalmente uscita la verità”.
Presente anche la madre di Fabrizio che lo ha sempre sostenuto in tutte le sue battaglie che ha dichiarato:
Grazie ai giudici, suo figlio ora lo aspetta”
In bocca al lupo a Corona che possa finalmente ritrovare la serenità!
Il Video della sentenza da Askanews: