Casa a Prima Vista, i protagonisti al BCT Festival: “Nella prossima stagione saremo itineranti, ci piacerebbe sperimentare le isole” – Intervista video

Casa a Prima Vista è uno dei fenomeni dell’anno. Il programma è tra i più seguiti e vede impegnati tre agenti immobiliari di Roma e tre di Milano, darsi da fare per trovare la casa perfetta ai clienti. Al BCT, il Festival del Cinema e della Televisione, erano presenti i milanesi Gianluca Torre, Marianna D’amico e Ida Di Filippo e i loro colleghi romani Nadia Mayer, Corrado Sassu e Blasco Pulieri. Noi di SuperGuidaTV abbiamo intervistato i sei protagonisti di Casa a prima Vista: ecco cosa ci hanno detto sul programma e su quali sono le cose fondamentali per trovare la casa perfetta.

Intervista agli agenti immobiliari di Casa a Prima Vista

Quali sono i punti di forza di Casa a prima vista?

Ida Di Filippo: “Di sicuro l’autenticità, perché sono case vere, clienti veri e noi tutti siamo semplicemente noi stessi. Secondo me ad oggi le persone, soprattutto quelle che ci guardano e ci seguono, hanno voglia di una tv che arriva diretta. Noi non abbiamo un copione, arriviamo sul set che abbiamo visto il brief e ognuno di noi fa la visita come la farebbe normalmente. Alle persone è questo quello che arriva, non siamo perfetti”.

Marianna D’amico: “Aggiungerei che è la nostra diversità che ci rende unici e ci unisce”.

Nadia Mayer: “Trovo che esistono intenzioni perfette, non persone perfette. È proprio questo errore che si fa naturalmente, perché non abbiamo un copione ma diciamo le cose come ci vengono di getto, mandandoci a volte anche a quel paese, perché capita. Forse è questa autenticità a fare la differenza, ha ragione Ida”.

Gianluca Torre: “Aggiungo, lentamente nel mio eloquio come piace a voi (e indica le colleghe donne, ndr). C’è la curiosità di entrare nelle case sia quelle super belle che ‘normali’, a portata di tutti. C’è un’identificazione dello spettatore nel cliente e poi c’è tutto l’aspetto delle scommesse su chi vincerà la puntata”.

Corrado Sassu: “Giusto, ma vorrei dire una cosa che secondo me è importante in questo periodo. Sui social siamo abituati a vedere le cose perfette, le cose irraggiungibili, invece noi facciamo vedere case normali, persone normali. Siamo agenti, come lo siamo in tv anche fuori, persone dirette. Questo è quello che piace al pubblico del programma”.

Blasco Pulieri: “Hanno già detto tutto. Confermo quello che hanno detto i 5 prima di me e sono d’accordo con loro.”

Roma e Milano sono le due città protagoniste di questo programma, in quale città vi piacerebbe sperimentare questa avventura?

Ida Di Filippo: “In realtà in queste nuove edizioni siamo un po’ più itineranti. Non sveliamo tutte le città ma siamo andati più in giro. Ci piacerebbe continuare questo trend, l’Italia è bella tutta anche nelle isole. Ci stiamo promuovendo”.

Nadia Mayer: “Sarebbe bello fare un tour proprio nelle isole”.

Gianluca Torre: “Sarebbe carino. Noi portiamo il messaggio su quanto sia bella l’Italia, le case italiane, ma perché non una versione internazionale sui luoghi da sogno di vacanza?”.

Ida Di Filippo: “Sì, immaginate Gianluca in Giappone vicino a un giapponese dire questa è una doccia walk-in…. (ride, ndr)”.

Marianna D’amico: “Al di là delle città magari, la tipologia delle case sarebbe bello diversificare. Tipo castelli, tenute. Penso in grande”.

Corrado Sassu: “Copio Blasco alla domanda precedente, hanno detto tutto i colleghi (ride, ndr)”.

Blasco Pulieri: “Io sono per Casa a Prima Vista isola, in estate possibilmente, grazie”.

Qualche consiglio per chi compra e per chi vende?

Ida Di Filippo: “Io dico sempre affidatevi. Per chi compra bisogna guardare la luminosità di un immobile, quella è la chiave. Chi la vuole una casa buia, forse Marianna…”

Marianna D’Amico: “Nella mia casa non c’è bisogno perché la luce la dò io…”

Ida Di Filippo: “Mettete una base musicale su questa battuta, bam”.

Nadia Mayer: “Se tu dici la luminosità io la vista, aperta, magari su un bel monumento”.

Gianluca Torre: “Un consiglio per chi cerca casa è quella di fare una check list delle cose assolutamente indispensabili e di ciò che invece potrebbe esserci. Quando trovate l’80% delle cose che dovrebbero esserci e tutte le indispensabili, bloccatela subito. Perché la case belle vanno via subito…”

Corrado Sassu: “In una casa quello che non si può cambiare è: quanto è grande, cosa vede, e l’esposizione, la luminosità. Dentro puoi cambiare tutto”.

Blasco Pullieri: “Le tre cose fondamentali sono location, location, location”. 

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